Como, Piccola Industria
Confermato Cerutti

Como - Solo un lungo applauso. Nessun bisogno di votazione. Il consiglio direttivo dell’Api Como ha riconfermato così Giambattista Cerutti alla presidenza dell’Associazione piccole e medie industrie per il triennio 2008-2010, dopo il lavoro di questi ultimi tre anni. Il nuovo consiglio direttivo, insediatosi dopo l’assemblea ordinaria di giugno, ha deciso così per la continuità premiando l’impegno del 54enne imprenditore, residente a Cernobbio, co-titolare della ditta Cerutti & Urio. Il continuo e crescente impegno dell’associazione a supporto delle piccole e medie imprese metterà il riconfermato presidente a confronto con nuove e molteplici responsabilità, per le quali egli ritiene importante la partecipazione di tutti gli associati.

Gli obiettivi - Uno degli obiettivi dichiarati del nuovo mandato è infatti quello di coinvolgere sempre più attivamente gli imprenditori nella vita associativa. «Vorrei che ci fosse nel prossimo triennio una maggiore partecipazione degli imprenditori di tutte le aziende legate all’Api, non solo di coloro che compongono il consiglio direttivo. - sottolinea Cerutti -. A questo proposito ci stiamo dando da fare per creare degli ulteriori stimoli che li spingano ad entrare attivamente nella vita associativa. Al tempo stesso vorrei continuare a collaborare positivamente con le altre associazioni della Provincia e sviluppare ulteriormente il magazine dell’Api Como, creato negli ultimi mesi dello scorso anno». Proprio sulla crescita di questo progetto il leader dell’associazione mostra grande entusiasmo sottolienando, per un’associazione l’importanza della comunicazione. Intanto raccoglie i primi risultati sul fronte degli iscritti. «Il bilancio a fine mandato è sicuramente positivo. C’è stato un incremento nel numero degli iscritti all’Api comasca. - precisa Cerutti - Un trend che continua ormai da parecchio tempo e si è confermato nel triennio appena concluso. Sul fronte occupazionale abbiamo registrato solo un leggero incremento, frenato purtroppo dall’andamento del mercato e non paragonabile a quello del numero di aziende appena citato. Vorrei segnalare gli ottimi risultati conseguiti dal punto di vista formativo. L’organizzazione di corsi di formazione ritengo sia un’attività particolarmente qualificante per la nostra associazione». Ciò che soddisfa particolarmente Cerutti è inoltre il continuo e fruttuoso rapporto con le associazioni di categoria presenti sul territorio. «Il tavolo dei presidenti, soprattutto negli ultimi tempi, si è identificato ed amalgamato».
 
Il progetto -  Poi precisa: «Stiamo portando avanti progetti e ragionamenti condivisi da tutti e che permettano di creare un soggetto che sia un punto di riferimento per il mondo politico comasco». Una realtà che potrà proporre le proprie idee e i propri obiettivi anche in vista del fondamentale evento che ci aspetta nel prossimo futuro: Expo 2015. «Sono convinto, come molti, che l’Expo sia un’opportunità da sfruttare per poter completare tutte quelle opere e quei progetti di cui si parla da anni dei quali la nostra provincia ha estremo bisogno».
Andrea Tarragoni