Crisi Alitalia, in arrivo prestito ponte
E Berlusconi: parlerò con Sarkozy

Torna l'ipotesi in campo di una nuova trattativa con AirFrance per risolvere l'acquisto di Alitalia. Nel frattempo, poer evitare il fallimento della compagnia, si sraebbe trovato un accordo per un prestito ponte di 100 milioni di euro concesso dalle banche a favore della compagnia per prolungare l'attività fino alla definitiva privatizzazione.

Berlusconi socchiude l'uscio ad AirFrance-Klm, purchè - avverte - da parte fancese sia garantita alla compagnia italiana pari dignità.
"Molti imprenditori di grande rilievo si sono fatti avanti per garantire un impegno perché l'Alitalia resti italiana. E' un'offerta senza possibilità di ritorno all'indietro e prevedo una soluzione entro un mese" aveva detto il prossimo premier nei giorni scorsi.
 Il futuro presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, torna sulla vicenda Alitalia ricordando anche che la squadra di imprenditori che si è fatta avanti con lui è appoggiata "da una società che ha il giusto know how nel trasporto aereo e da un importante istituto bancario a livello nazionale".
Dietro questo parole torna così ad affacciarsi un possibile ritorno sulla scena di Aeroflot. la compagnia russa che aveva già partecipato alla prima asta, salvo poi ritirarsi. Della possibilità di un aiuto dall'Est Berlusconi potrebbe parlarne nei prossimi giorni  incontrando Putin.
 Un riferimento a questo poteva essere individuato quando parlando della cordata nazionale, il Cavaliere aveva detto che " gli imprenditori hanno risposto ad un appello perchè la compagnia rimanga italiana, ma ciò non esclude una presenza straniera che lasci la compagnia in mani italiane".
Intanto Berlusconi ha coniato un nuovo slogan per la compagnia: "Amo l'Italia, volo Alitalia".

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