Doveva morire a 50 anni
E' arrivata fino a cento

Lurate: la storia di Lucrezia Franzini che ricevette l'estrema unzione nel 1954 perché malata di tetano

LURATE CACCIVIO Cento primavere per Lucrezia Franzini, una “miracolata”. Nel ’54, colpita da tetano, sfiorò la morte, tanto da ricevere l’estrema unzione. Di quel “miracolo” conserva ancora un vecchio crocifisso di ospedale, che barattò con uno nuovo acquistato vendendo una mucca. Superò anche quella durissima prova – non l’unica della sua lunga e tribolata vita – e ne uscì rafforzata. Forse proprio le sofferenze sono il segreto di tanta longevità: ne sono convinti i figli, nipoti e pronipoti che festeggeranno con nonna Lucrezia il traguardo del secolo di vita. Raggiunto in condizioni soddisfacenti: è lucida, a parte un leggero diabete e qualche problema alla vista, gode di buona salute.

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