Falsificato il Dom Perignon 1959
La Francia accusa: sono italiani

Sembrava un'impresa impossibile eppure qualcuno ci sarebbe riuscito a falsificare il Dom Perignon del 1959, il più famoso e caro. I produttori puntano il dito contro l'Italia e chiedono un'inchiesta internazionale

Un Dom Perignon falso è qualcosa che supera l'immaginazione di ogni francese. Figurarsi l'imitazione del prezioso '1959', annata venduta a 84.000 dollari la bottiglia in una recente asta a New York.
Eppure, i "soliti ignoti" - sembra italiani - ci sono riusciti e LVMH, il gigante del lusso che produce il principe degli champagne, ha preteso un'inchiesta internazionale.
La leggenda vuole che il frate domenicano Dom Perignon - a cavallo fra il 17/o e 18/o secolo - abbia  perfezionato a Epernay, capoluogo della regione Champagne, la tecnica di preparazione del prodotto. Ne venne fuori una sorta di nettare inebriante che finì per inondare ogni celebrazione importante, dalle incoronazioni dei re alle nozze dei potenti.

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