Giudici contro, la beffa del tutor
Ricorso respinto: multe triplicate

Multe quasi triplicate fino a 500 euro e spese di giudizio a carico di un automobilista che ha perso il ricorso contro due verbali inflitti attraverso il tutor della Lomazzo -Bizzarone: lo ha disposto ieri mattina il giudice di pace di Como, Antonio Santucci.

Solo tra qualche settimana saranno depositate le motivazioni della sentenza, ma già il dispositivo appare opposto al pronunciamento del giudice Dina Bianchi con il quale era stata annullata la multa impugnata dalla conducente di un autoveicolo che sullo stesso tratto, viaggiava a 71 km orari, detratto lo sconto di cinque chilometri.

«Segnalazioni non conformi»

La multa non è valida perché « non sono conformi le segnalazioni sul controllo della velocità con l’apparecchiatura », aveva motivato il giudice Bianchi, pochi giorni fa e aveva scritto che in questo modo il tutor si presta solo come strumento per far cassa, per imporre una « tassa occulta » ai passanti impreparati. « Ricorso respinto » è invece la decisione del giudice Santucci, lo stesso che il mese scorso aveva trattato il caso Jovanotti.