Governo, Berlusconi
lascia a casa Stanca

Il comasco escluso a sorpresa dalla compagine ministeriale. Ma potrebbe essere recuperato più avanti

ROMA «Buonasera, ecco la formazione del governo, Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, Sottosegretario alla Presidenza onorevole Gianni Letta ...». Dopo quasi un’ora di colloquio nella Studio della Vetrata con il Presidente della Repubblica, Silvio Berlusconi esce dal confronto non solo avendo già accettato l’incarico senza riserva ma avendo già tra le mani la lista dei ministri approvata Risolto, come preannunciato, anche il nodo della Giustizia con l’incarico ad Angelino Alfano, coordinatore di Forza Italia in Sicilia, mentre Sacconi andrà al Welfare. Escluso il comasco Lucio Stanca, annunciato come ministro per l’innovazione tecnologica, che potrebbe però essere recuperato.

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