I vincitori di Ciakkare
Un’edizione da record

Oltre 100 video in gara visti on line da 25mila persone. Ieri cerimonia finale con proiezione al multisala di Montano Lucino

COMO - Altro che crisi del settimo anno. L’edizione numero sette di Ciakkare è stata quella dei record: 106 video in gara, 25.637 persone che li hanno visti sul sito de “La Provincia” e 3.033 che li hanno votati.

Sono stati proprio gli internauti a decretare i vincitori di quello che rimane il riconoscimento più ambito: il premio del pubblico. Quest’anno i premi principali (voli per le capitali europee: per 4 persone al primo classificato di ogni sezione; per due al secondo e per una al terzo) sono stati messi a disposizione dal Comune di Como, nuovo partner del concorso promosso da “La Provincia”, che si è affiancato a Slogan Marketing e Comunicazione, Uci Cinemas, Gruppo giovani industriali di Como, l’azienda di trasporto pubblico Asf, Politecnico di Milano-Polo regionale di Como. Università dell’Insubria, le associazioni studentesche Bagai de Comm e Pisa e Csv (Centro servizi per il volontariato).

La cerimonia conclusiva, sul palco della sala 6, la più grande, del cinema di Montano Lucino è stata condotta come tutte le precedenti da Pietro Berra, giornalista de “La Provincia” coordinatore del concorso e introdotta dal vicesindaco, con delega a Politiche educative, università e promozione della partecipazione, Silvia Magni.

Lungo l’elenco dei vincitori sfilati sul palcoscenico a ritirare i premi dalle mani di Soraya Catalano, nell’inedito ruolo di valletta. Questo il podio della sezione “junior” (scuole superiori). Tema “Welcome to my lake”:1° “Welcome to my lake” di Riccardo Losa e Tommaso Di Santo 5° Pc Ripamonti; 2° “Lake on the road” Jonathan Bellini 3° Pa “Ripamonti”; 3° “La Rana della cattedrale” Arianne Jayne Quilao 4° G2 “Carcano”. Tema “Dire, fare, riciclare”: 1°“Da cosa nasce cosa” di Jodie Cassisi, 4G2 “Carcano” (la più votata in assoluto: 666 preferenze); 2° “Nulla si crea, nulla di distrugge, tutto si trasforma” di Caterina Puntillo, 5a Pc “Ripamonti”; 3°“RoboTin” di Marco Biotto 3° PC “Ripamonti”.

Sezione “senior” (fino a 28 anni). “Welcome to my lake”: 1° “Como a 360° gradi” di Francesco Spanò Università dell’Insubria; 2° “Comorado” di Christian Scarpitta. “Dire, fare, riciclare”: 1°“Smile” di Francesco Spanò; 2° “Cose nostre” di Giuseppe Cosentino; 3° Il mondo delle lattine” di Raffaele Sarnelli.

Alla consegna dei “Premi del pubblico” ha fatto seguito quella dei riconoscimenti della giuria tecnica, rappresentata sul palco da Max De Ponti, regista della Olo Creative Farm, Marco Albanese, direttore del blog Stanze di cinema, Carlo Cairoli, responsabile marketing del Lake Como Film Festival e Pietro Berra, giornalista e autore delle due cineguide “Le Stelle del lago di Como”.

Nella sezione “junior” hanno vinto Riccardo Losa e Tommaso di Santo 5PC Ripamonti/Da Vinci con “Welcome to my Lake” (la motivazione: «What is Como? Questa è la domanda a cui i registi del cortometraggio cercano di dare una risposta, attraverso le voci di chi vive la città per la prima volta....») e Caterina Puntillo, sempre della Ripamonti/Da Vinci, con “Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma” («Con una maturità espressiva sorprendente, che prende le mosse da una citazione di Lavoisier, una messa in scena essenziale ed un montaggio capace di farsi racconto, la giovane regista rivela un talento che stupisce...»). Tra i “senior”, premiati Francesco Spanò con “Smile” («Un’interpretazione originale e convincente del tema del concorso, che fa dell’essenzialità dei mezzi espressivi la sua forza») e Christian Scarpitta con “Comorado” (Il regista utilizza perfettamente il linguaggio del video musicale, i suoi clichè, le sue ripetizioni, per promuovere il territorio. con una canzone....».

A ogni edizione si aggiungono nuovi premi: anche questo è uno dei segnali di crescita del concorso Ciakkare.

Per la prima volta è stato assegnato il premio speciale di Asf destinato a video girati sul pullman del servizio di linea. Un modo per stimolare i ragazzi a vivere in modo creativo il tragitto casa scuola, facendo del bus un punto di osservazione originale del panorama lariano. «Siete i primi utenti del nostro servizio», ha sottolineato il responsabile amministrativo di Asf Angelo Pozzoni, consegnando il riconoscimento (un abbonamento annuale) a Gabriele Gorla, classe 4a G2 del “Carcano”, che nel video “Vieni con me, sai dove di porto”, ha raccontato per immagini una parte importante della sponda occidentale del Lario, da Como fino a Lenno.

Per il secondo anno è stato assegnato anche il premio speciale (un tablet) dell’associazione studentesca Bagai de Comm, rappresentata dalla presidente Ilaria Batelli, al video migliore dedicato alla città da uno studente universitario: ha vinto Francesco Spanò con “Como a 360° gradi”.

È stato il direttore de “La Provincia”, Diego Minonzio, a consegnare il premio speciale per il video più giornalistico (una videocamera digitale) a Nicolò di Fluvio, classe 1a PA dell’Ipia Ripamonti/Da Vinci.

La motivazione: «Nell’anno di Expo, in cui l’attenzione dei più è focalizzata a promuovere le bellezze del territorio, Nicolò di Fluvio si sofferma invece su un problema annoso, la Pedemontana, di cui hanno scritto i giornalisti dell’ultimo mezzo secolo... Tanto tempo, infatti, è passato da quando fu presentato il progetto. Ora che un tratto di strada è stato costruito, suscitando nuove polemiche, Nicolò ha cercato di affrontare il problema in modo imparziale dando la parola alle persone toccate dal cantiere, sia come utenti della strada sia come residenti»

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