Il vescovo sulla scuola:
"No al decreto e alla piazza"

Coletti: "Serve dialogo e confronto. Il problema dei risparmi  è sul tavolo ed è ineludibile, ma le riforme che si sono susseguite negli anni passati non hanno sempre avuto la possibilità di una verifica di fondo. Ascolta l'intervista integrale su Radio Vaticana

COMO Sul tema della scuola serve il dialogo e il confronto: è la sostanza di quanto sostiene mons. Diego Coletti, vescovo diComo e presidente della Commissione episcopale per l’Educazione cattolica, la scuola e l’università. «È una scelta difficile - ha affermato il vescovo in un’intervista a Radio vaticana - quella di procedere su questi problemi a colpi di decreti legge. D’altra parte è inutile, se non addirittura dannoso, intervenire su questi problemi agitando la piazza».
«Il problema dei risparmi - ha aggiunto - è sul tavolo ed è ineludibile, ma le riforme che si sono susseguite negli anni passati non hanno sempre avuto la possibilità di una verifica di fondo. Ci sono problemi di fondo, come il "maestro prevalente" o il controllo della disciplina, che sono stati un po’ abbandonati a qualche intuizione, senza molta riflessione. Bene ha fatto il ministro Gelmini a mettere i puntini sulle "i" su queste questioni. La risposta poteva essere più ragionata e pacata da parte di chi non fosse d’accordo».
Ascolta l'intervista integrale su Radio Vaticana

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