La calata degli Zar sul lago
nel "Mag" di novembre

Domenica 9 torna l'appuntamento con il magazine de "La Provincia", in omaggio con il quotidiano

Dire "ricchissimi" è dire poco. Arrivano sul Lario con valigie traboccanti di banconote. E spedono milioni di euro come senza batter ciglio. Di chi parliamo? Dei miliardari russi che stanno acquistando le più belle ville del lago di Como.
Se Arkady Novikov ha fatto da apripista soffiando a Silvio Berlusconi (che ci aveva fatto più di un pensiero) Villa Fontanelle, già Villa Versace a Moltrasio, sul Lario sono ormai di casa Nurlan Kapparov (Villa Giuseppina a Griante), Mikhail Kusnirovich e gli altri "zar" protagonisti del nuovo numero di Mag il magazine mensile de La Provincia, in edicola domani, gratuitamente, con il quotidiano.
Giuseppe Guin ricostruisce profili e mosse tattiche dei nuovi signori del Lario. Ma ci pensa una russa, la fascinosa Natasha Stefanenko, a spiegare ai lettori comaschi che cosa vogliono questi potentissimi imprenditori del lusso (Kusnirovich è proprietario dei grandi magazzini Gum di Mosca, ex emporio per stranieri ai tempi dell’Urss, oggi vetrina delle passerelle più esclusive) della ristorazione (Novikov), del gioco d’azzardo (Boikov) o delle risorse energetiche (Kapparov). «Hanno fatto i soldi negli ultimi 15 anni - dice Natasha, di casa a Como per aver girato a Villa Olmo alcune scene del reality che conduce eper Sky - Sul lago portano idee e business». Intanto, però, comprano tutto. A qualunque prezzo. C’è da preoccuparsi?
Le atmosfere da film della serie "007", di cui si colora la cover story sui Paperon de’ Paperoni russi, assumono toni hollywoodiani nell’incontro con Giorgio Schmidinger, il maestro di tennis di Villa d’Este, a Cernobbio, che ha giocato con tutti i divi del cinema degli ultimi decenni. A Nicola Nenci racconta un memorabile match all’alba con Robert De Niro. È un poeta, ma gioca anche per vincere. Di solito vince. Gli capitò di perdere con Patrick Rafter. Beh, con un campione di Wimbledon poteva anche starci... E a proposito di campioni, tra le pagine si può leggere anche un intenso articolo di Lea Pericoli, signora del tennis italiano, scritto in esclusiva per Mag.

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