La città della sosta a pagamento
Un solo posto bianco ogni tre blu

L'associazione degli utenti della strada protesta: "La situazione comasca è illegittima". Ma il Comune di Como replica: "Il rapporto tra sosta gratuita e a pagamento è equilibrato"

La sosta gratuita in città è sempre più rara. In tre anni i posti blu a Como sono aumentati del 44% e sono passati da 5.417 a 7.801. Quelli bianchi sono scesi invece da 3.051 a 2.618. Se si prendono in considerazione gli ultimi quattordici anni, poi, il dato è addirittura clamoroso: con un aumento della sosta a pagamento del 217%. E i parcometri, almeno secondo le intenzioni dell’amministrazione comunale, saranno sempre di più. Questa, almeno, è l’indicazione che dovrà contenere il nuovo piano parcheggi in fase di predisposizione: l’obiettivo, dichiarato più volte dal sindaco Stefano Bruni, è quello di rendere la sosta in città più cara per incentivare l’utilizzo degli autosili e dei parcheggi di corona. Secondo l'associazione utenti della strada Acus la situazione comasca "è illegittima", mentre dal canto suo l'assessore Fulvio Caradonna sostiene che il rapporto di un solo posto bianchi ogni tre a pagamento "è equilibrato e corretto".

© RIPRODUZIONE RISERVATA