La Dc sulle schede elettorali
<Ma non ci sarà rinvio del voto>

Il segretario della Dc, Giuseppe Pizza, annuncia che non chiederà il rinvio delle elezioni del 13 e 14 aprile, anche se il simbolo della Democrazia cristiana comparirà lo stesso sulle schede. Sembra così scongiurato del tutto lo spettro del rinvio

La Dc parteciperà alla competizione elettiorale, ma rinuncerà a chiedere il rinvio e si accontenterà di una decina di giorni di campagna elettorale rispetto ai 30 che la legge gli consentirebbe
Il segretario della Dc Giuseppe Piazza ha annunciato la decisione del partito di essere lo stesso sulle schede - in Lombardia è nella circoscrizione del Senato -  ma non chiederà che la data del voto venga spostata. Cosa che del resto aveva incontrarto il no di tuttte le forze politiche
Sembra dunque dissolversi lo spettro di un rinvio, anche se il Tar del Lazio si pronuncerà in maniera definitva  martedì 8.
Tuttavia è pendente la richiesta  al Consiglio di Stato di revocare l'ordinanza, richiesta avanzata dal Viminale.  

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