La guerra dei laghi
tra il Garda e Como

La provocazione di una scrittrice gardesana: "Il Lario laghetto cupo". Le repliche degli appassionati

COMO Il lago di Como sfodera l’arma dell’ironia contro le dichiarazioni di guerra lanciate dal Garda sull’ultimo numero del «Magazine» del «Corriere della sera» a opera della scrittrice locale Camilla Baresani. Che, morsa dal tarlo velenoso dell’invidia, spara a zero sul tanto celebrato quanto “cupo laghetto”. Tirato in ballo, Santo Versace non vuole nemmeno commentare le critiche della Baresani. Per tutta risposta usa le parole del fratello Gianni «Un angolo di paradiso, senza eguali al mondo». Lo stilista, primo promoter del Lario, non si stancava mai di ripeterlo a tutti. Scherza, invece, Jean Marc Droulers. «Era ora che si svegliassero - chiosa l’amministratore delegato di Villa d’Este - Che provino a farci concorrenza, così saremo stimolati a far meglio».

© RIPRODUZIONE RISERVATA