La nuova mania bi-sex
un caffè facendo tricot

Un po’ da vecchia zia, a nuova mania sociale. E' il lavoro a maglia, che sta conquistando sempre nuovi appassionati in campo femminile e maschile. Grazie anche al traino di star-movie del calibro di Julia Roberts e Russel Crowe, macho al di sopra di ogni sospetto, sedotto dal tricot.

Da hobby casalingo, un po’ da vecchia zia, a nuova mania sociale. Parliamo del lavoro a maglia, che sta conquistando sempre nuovi appassionati in campo femminile e maschile. Grazie anche al traino di star-movie del calibro di Julia Roberts e Russel Crowe, macho al di sopra di ogni sospetto, sedotto dal tricot.
Il grande attore ha dichiarato che non c’è miglior terapia antistress.
Il trend è stato subito intercettato da altre celebrità: Madonna, Uma Thurman, Hilary Swank, Julianne Moore, Winona Ryder e Sara Jessica Parker.
Sono nati club e comunità on line dove le tricoteuses non solo si possono incontrare, ma anche scambiare informazioni sui punti più à la page.
E ultimamente si stanno diffondendo anche i cosiddetti KNIT CAFE’, locali a tema per chi vuol lavorare in compagnia facendo merenda.
All’iniziativa hanno aderito, anche in Italia, molte location prestigiose: gallerie d’arte, librerie, show room di moda, spazi dedicati alla musica e al teatro. Oltre, naturalmente, ai negozi specializzati, che organizzano corsi per insegnare a sferruzzare. L’idea da tener presente in vista del prossimo inverno, tutto all’insegna della maglia: dall’abito al cappotto, dalla sciarpa alla borsa.
Serena Brivio

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Documenti allegati
Eco di Bergamo Lavoro a maglia