Le divise costano 147 mila euro
La Provincia taglia gli sprechi

L'assessore all'Economato di Villa Saporiti, Dario Bianchi, annuncia la riduzione dei budget per alcuni servizi. Risparmio anche per la mensa dei dipendenti

COMO Villa Saporiti si è armata di forbici e ha iniziato a tagliare gli "sprechi" con l’obiettivo di arrivare, entro la fine dell’anno, a risparmiare 350mila euro solo nel settore dell’economato. Prima voce sforbiciata è stata quella del "vestiario personale" (in pratica le divise per polizia locale, cantonieri, autisti, portinai: in totale una novantina di persone): da 147mila euro previsti l’anno scorso, si arriverà a 127mila. Un taglio di 20mila euro. «Va detto - spiega l’assessore all’Economato Dario Bianchi  - che la cifra continuava ad aumentare perché il metodo era quello di prendere le spese dell’anno precedente e di aumentarle. Abbiamo invece deciso di andare a verificare voce per voce. Ad esempio per le divise 147mila euro erano troppi: non dico di far girare il personale con le scarpe rotte, ma bisogna cercare di contenere e di sostituire il giusto. Ecco perché abbiamo fatto un primo taglio di 20mila euro. Ovvero il 14%».
Non solo divise, però. Il piano del risparmio vede la riduzione di 7mila euro (da 100.500 a 93.500 euro) per carta, cancelleria, ecc sia per gli uffici centrali che per quelli decentrati. Taglio netto di 19mila euro per giornali, riviste e pubblicazioni varie (da 34.200 a 15.200 euro). Risparmio anche per il servizio mensa dei dipendenti provinciali: da 502.560 euro a 477mila euro (meno 25mila euro).

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