Legno, firmato il contratto
aumento in busta da 105 euro

Firmato il contratto di lavoro per il settore del legno. Interessa 500mila addetti e resterà in vigore dal 1° gennaio 2008 fino al 31 marzo 2012. La parte economica invece resterà in vigore solo fino al 2010.

Firmato il contratto per i lavoratori del settore legno: interessa 500.000 addetti ed è previsto un aumento medio di 105 euro. Il contratto, scaduto il 31 dicembre del 2007, ha decorrenza dal 1° gennaio del 2008 e scadrà il 31 marzo del 2012. Per la parte economica il primo biennio avrà vigenza fino al 31 marzo del 2010. I sindacati di categoria Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil ha espresso un giudizio positivo per l’esito della trattativa. L’incremento salariale, di 105 euro per la categoria AS 1 a parametro 134. L’importo sarà diviso in tre tranches: 46 euro dal 1° giugno 2008; 35 euro dal 1° gennaio 2009; 24 euro dal 1° settembre 2009. Nel prossimo mese di settembre, inoltre, sarà versata un’una tantum di 225 euro in un’unica rata. «Il contratto - affermano i segretari nazionali di Feneal, Fabrizio Pascucci, Filca, Paolo Acciai e Fillea, Mauro Livi - prevede la costituzione, entro 6 mesi, del Comitato paritetico formato da Federlegno Arredo e dal sindacato. Compito del Comitato sarà di considerare progetti di intervento e provvedimenti di politica industriale per il settore, con particolare attenzione al mercato del lavoro, alla formazione professionale e continua. Per la contrattazione di secondo livello - proseguono - il testo impegna le parti a monitorare il territorio, e prevede incontri per valutare l’andamento della contrattazione aziendale e degli accordi al fine di rendere esigibile il 2°livello che, nel settore, non supera il 10% delle aziende ed il 30% degli addetti».

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