Meglio lo slip o il boxer
per il sexy-maschio 2008?

Quest'anno il modello Obama spopola nel campo delle preferenze politiche. Ma in spiaggia torna l'eterno duello fra il maschio che preferisce il boxer  e quello che resta fermo al classico slip

Come ogni estate, l’universo maschile si divide in due partiti: quelli con costumino di Lycra micro, che sarebbe più coprente la foglia di fico, e quelli che indossano bermuda lunghi alle ginocchia.. I primi rientrano nella categoria “cafonal”, piena zeppa di tronisti e calciatori, con sindrome da spogliatoio.
Tanto per intenderci, genere Costantino o il modello del profumo Light Blue di Dolce e Gabbana: stravaccati, una gamba di qui e una di là, a mostrare la loro (vera o dubbia) virilità.
I secondi sono invece solitamente esemplari in declino (che ormai non hanno più nulla da esibire) oppure uomini (perfetti o quasi) con fascino da vendere. Vedere per credere gli attori Brad Pitt e Mattew McConaughey, supersexy anche in maxy-boxer.
Tra i politici, il riferimento più immediato va a Barack Obama. Il candidato democratico alla Casa Bianca è stato recentemente immortalato sulla battigia: addosso bermuda lunghi e larghi che nulla tolgono al suo sex appeal, anche se non vanta addominali di ferro. Chi non è dotato dello stesso fascino ma ha comunque un fisico allenato, può scegliere la via di mezzo: pantaloncini corti a metà coscia, modello preferito da noti politici e imprenditori sufficientemente tonici. A cominciare dal sirenetto del Parlamento, Pier Ferdinando Casini, fino al sempre prestante Marco Tronchetti Provera.
Serena Brivio

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Eco di Bergamo Slip o boxer?