Notai più ricchi dei calciatori
Ecco i Paperoni di Como

I notai battono gli assi del pallone. E, insieme a commercialisti, avvocati e a qualche industriale costituiscono l’identikit dei quaranta comaschi più ricchi. O, almeno, i più ricchi in base alle dichiarazioni dei redditi del 2005 pubblicate dal quotidiano economico «Il Sole 24 Ore», che ha stilato le classifiche dei Paperoni dei capoluoghi lombardi. Il primo gradino del podio spetta a un manager-ricercatore, Claudio Quarta, 53 anni, che nel 2005 ha dichiarato 12 milioni di euro: «Un introito una tantum che deriva dalle vendite delle quote della mia azienda biofarmaceutica alla Pfizer e non rappresentano il mio stipendio».
Al secondo posto l’ormai ex attaccante dell’Inter, ora in maglia granata, Alvaro Recoba: 4 milioni e 81mila euro. In totale sono nove i comaschi che nel 2005 hanno dichiarato redditi superiori al milione di euro. Sul quotidiano in edicola lunedì, l'elenco dei quaranta Paperoni lariani.