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Giovedì 29 Gennaio 2009
Nuovo ospedale quasi pronto,
il vecchio è al palo
Già tolti i ponteggi in una parte del Sant’Anna bis
Via Napoleona, tutti d’accordo: colpa del Comune
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L’assessore regionale alla Sanità Luciano Bresciani, ma anche il direttore generale del Sant’Anna Andrea Mentasti hanno sostanzialmente detto che «sul valore dell’area ci si rimetterà alla nuova perizia dell’agenzia del territorio di Como, tutte le altre cifre ipotizzate non hanno alcun peso». Bresciani aveva anche chiarito: «Restiamo fedeli alla logica del processo definito: il Comune esprimerà la variante urbanistica da cui partiranno i periti per aggiornare la perizia del 2003 (quella di 69 milioni di euro come valore dell’area, ndr) poiché la seconda (che era scesa tra 32 e 42 milioni, ndr) è stata definita irrituale. Ripeto: il valore lo esprimeranno i periti. Per noi i 15 milioni non sono formalmente significativi». In pratica richiamando in causa quel percorso, in cinque punti, stabilito a Milano il 7 ottobre scorso, che definiva i compiti di ciascuno degli attori. «Mi interessa - aveva ammonito l’assessore del Pirellone - che il processo definito arrivi a compimento nel termine previsto. La politica lì ha deciso e ciascuno ha dato garanzie. Certo, ci sono delle complessità da parte del Comune di Como, ma ci ha detto che le sta superando. Io ho chiesto di arrivare all’obiettivo nei tempi giusti».
Al momento, però, non è stato attuato nemmeno il primo punto, cioè la variante urbanistica.
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Vecchio Sant’Anna Offerta a sorpresa
