Olio e offese sotto casa del sindaco
Indagato il padre di un consigliere

Lurate Caccivio, un ex poliziotto sospettato di essere l’autore del raid di ottobre

L’interessato si dichiara estraneo alla vicenda: «Incredulo e sconcertato»

Indagato per diffamazione aggravata e oltraggio a pubblico ufficiale Bernardo Spoto, ex assessore comunale e padre di un attuale consigliere comunale. L’episodio contestato risale all’atto vandalico dell’undici ottobre scorso, ai danni del sindaco Rocco Palamara.

Nottetempo furono cosparsi lubrificante per auto e benzina sul marciapiede e sull’ingresso del cancello dell’abitazione del primo cittadino e lasciato sul posto un cartello ingiurioso nei confronti di Palamara e degli assessori, con l’esplicito invito a dimettersi.

L’interessato si dichiara: «Incredulo e sconcertato. Mi sembra tutto così assurdo e irreale. Non so ancora bene di preciso cosa mi contestino. Sto aspettando di poter leggere gli atti, per farmi un’idea più precisa. Sono venuti a casa a chiedere e sequestrare miei manoscritti personali, senza che io sapessi bene il perché».

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