Parto drammatico al Valduce
L'ospedale risarcisce i genitori

Neonato tetraplegico: l'assicurazione dell'ospedale stacca un assegno a sei zeri e la famiglia ritira la querela. Archiviate le accuse a due medici

Accuse archiviate: il caso è chiuso. Per i due medici del Valduce Massimo Lovotti, 52enne ginecologo, e Pierluigi Sirtori, 54enne chirurgo ostetrico, a processo per lesioni colpose gravissime per aver provocato «una tetraplegia spastica invalidante al 100%» a un neonato da ieri non sono più imputati. I genitori del bimbo, che oggi ha cinque anni e che necessità di cure continue e di alta specializzazione a causa delle gravissime lesioni legate al parto, hanno infatti ritirato la querela presentata nel 2003, e che aveva spinto il pubblico ministero Mariano Fadda a chiedere e ottenere il processo per i due medici dell’ospedale di via Dante considerati responsabili, per colpa, dei danni riportati dal neonato.
La decisione di ritirare la querela, quando ormai il processo a carico di Lovotti e Sirtori era alle fasi conclusive, è stata presa dopo che l’assicurazione del Valduce, l’Allianz, ha liquidato una cifra a sei zeri ai genitori del bimbo.

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