Pendolare da Erba a Londra
per tifare il West Ham

Matteo Castagna e la passione per gli Hammer: "Quest’anno credo di vedere dodici, tredici partite. Lo scorso weekend sono anche andato anche in trasferta"

ERBA Matteo Castagna, erbese di 29 anni, un ragazzo come tanti altri. Agente assicurativo nella vita di tutti i giorni, ma con il grande amore per il calcio inglese. Il suo cuore batte solo per una squadra storica di Londra, il West Ham. Non è una delle più blasonate, non è il classico squadrone che ha vinto tutto; gli Hammers o si amano o si odiano. È un club storico, ha da sempre un grandissimo settore giovanile che ha sfornato campioni di alto livello.  «L’amore per il calcio inglese è nato oltre dieci anni fa - spiega Matteo -. Avevo una ragazza a Londra e andavo spesso a trovarla. La sera andavamo nel solito pub. Era il covo dei tifosi Hammers, e tra una birra e un bacio seguivo le partite. Poi ai tempi vi giocava anche un italiano, il grande Paolo Di Canio; è nato tutto da qui». Ormai è un tifoso vero, uno da curva che canta tutti i novanta minuti: conosce bene anche l’inno del suo club. «Seguo la mia squadra sempre: quando non vado a Londra di persona, la seguo in televisione. L’anno scorso sono andato a Upton Park, uno stadio che mette i brividi, fidatevi, nove volte. Quest’anno credo di vedere dodici, tredici partite. Lo scorso weekend sono anche andato anche in trasferta. Una levataccia, ma ne è valsa la pena».

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