Pensioni, 14esima beffa:
slitta alla fine dell'estate

L’aspettano 38.500 anziani comaschi, ma finora  pochi l’hanno ricevuta
Code all’Inps per avere spiegazioni. "Volontaria", proteste sui contributi

Chi deve chiedere ragione del ritardo della 14esima e chi dell’indennità di malattia. Chi vuol sapere quanti contributi deve ancora versare prima di ricevere la pensione e chi presenta domanda per la reversibilità. Ma è silenzio, un silenzio quasi religioso nel grande salone reception dell’Inps in via Pessina, tutto marmi e vetri. Al bancone delle informazioni, non c’è “il nostro amico”, come lo chiamano gli utenti abituali ed estemporanei, è sostituito da colleghi altrettanto gentili e dai toni più bassi di voce. Forse è in ferie, manca il suo piglio e se non fosse per il bip del display che segna i numeri progressivi e gli sportelli a cui rivolgersi, sembra di essere in chiesa.
Le parole sono dentro, in testa e forse anche nel cuore. Le parole delle pensioni: dalle 8,30 alle 11, ieri mattina, le hanno pronunciate in 115 utenti. E’ un numero considerevole, eppure ieri era «una mattina calma» in una delle più grandi fabbriche comasche di servizi. Gestisce 153.000 pensioni e questo è un momento critico: 38.550 comaschi con redditi bassi, cioè inferiori a 8.640,84 euro l’anno e di età superiore a 64 anni, aspettavano a luglio la 14esima. Non è arrivata per un numero imprecisato, in quanto sono in fase di verifica le dichiarazioni dei redditi e solo ieri mattina in 36 sono andati a chiedere spiegazioni.

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