Ragazzi a scuola con una "divisa"
Il ministro la presenterà a Segrate

Dopo la proposta, lo stesso ministero dell'Istruzione Mariastella Gelmini presenterà la sua idea di divisa per i ragazzi. La presentazione dovrebbe avvenire l'8 settembre in una scuola elementare di Segrate. Riprende la polemica sul caro-libri

A scuola con la divisa, come un tempo con il grembiule e imitando gli studenti dei college britannici.
Finora era solo una idea del ministro Maria Stella Gelmini. Ma da settembre potrebbe diventare realtà e il via lo darebbe proprio la titolare dell'Istruzione. La nuova divisa infatti dovrebbe essere presentata dal ministro a Segrate, in una scuola elementare dove la Gelmini sarà presente il primo giorno di scuola, l'8 settembre.
Come sarà l'"abito" degli studenti? Una polo unisex con comodi pantaloni per i maschietti e con una gonna colorata per le femminucce, in tessuto antistrappo e piena di tasche per matite e pennarelli.
La scelta di mostrare la divisa sarebbe anche quello di togliere spazio a una eventuale corsa al "vestito" griffato e la scelta è caduta sull'elementare Fermi, che fa parte dell'istituto comprensivo Albert Schweitzer, perché qui da tempo s'indossano i grembiuli e il sindaco si è sempre detto d'accordo con l'indicazione del ministro.

I LIBRI DI TESTO
intanto tornano le polemiche sul caro-libri nonostante il tetto di spesa. Secondo il ministero però il tentativo di tenere bassi i prezzi dei libri funziona.
Una nota della Gelmini sottolinea infatti che dalla banca dati congiunta ministero-Aie sulle adozioni dei libri di testo è emerso che l'82,3% delle classi superiori italiane ha mantenuto entro i tetti di spesa fissati, o è rimasto dentro la soglia di tolleranza del +10%, il prezzo della dotazione libraria per il 2008/2009.
Le scuole più "risparmiose" sono i licei scientifici dove le soglie di tolleranza sono state superate solo nel 14,9% dei casi.

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