Rocker fermato con la droga, ma era per uso personale

Chitarrista e giramondo nel dicembre 2006 era stato bloccato in dogana con oltre un etto di marijuana. Il giudice lo assolve perché il fatto non costituisce reato

Di lavoro fa il chitarrista, un giramondo che allieta i passanti con la sua musica in strada durante l'estate, nei locali durante l'inverno. Una professione che, a quanto pare, giustifica il possesso di sostanze stupefacenti. L'uomo, infatti, è stato assolto dal giudice delle udienze preliminari di Como dall'accusa di traffico di marijuana dopo essere riuscito a dimostrare che gli oltre cento grammi di "fumo" che aveva con sé nel dicembre 2006 era esclusivamente per uso personale. A rendere credibile la sua versione ha contribuito la professione di rocker: quando è stato bloccato, infatti, stava andando a Roma per una serie di concerti e l'etto di marijuana, ha spiegato, gli serviva come scorta per la permanenza in Italia.

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