Rovigo, Edison inaugura
il primo rigassificatore off-shore

E' il primo impianto di rigassificazione off-shore al mondo: E' stato inaugurato in provincia di Rovigo oggi e consentirà di coprire il 10% del fabbisogno energetico di gas in Italia.

Edison sfida l'Eni nelle importazioni di gas in Italia. Grazie al nuovo rigassificatore di Rovigo, il primo al mondo offshore, il gruppo di Umberto Quadrino annuncia che da aprile arrivera' in Italia ''il primo gas non importato dall'operatore principale, aprendo una nuova strada alla concorrenza, anche per avere un gas piu' competitivo per le famiglie e le imprese''. E mentre il premier Silvio Berlusconi ed il ministro per lo sviluppo economico, Claudio Scajola, salutano l'impianto come un ''successo'', ''una tappa ed una giornata storica per l'Italia'', l'infrastruttura rappresenta il primo rigassificatore (ad eccezione di quello storico di Panigaglia che risale a 30 anni fa) di cui l'Italia riesce a dotarsi dopo anni di progetti svaniti e problemi autorizzativi. Il rigassificatore apre una nuova strada al gas: quella cioe' del trasporto e dell'importazione della fonte energetica via nave e non solo con il vincolo dei gasdotti con i paesi produttori, come Russia e Algeria. Il primo gas arrivera' ad aprile. Ma gia' per il prossimo inverno, quello 2009-2010, fornira' al paese 8 miliardi di metri cubi di gas l'anno. Vale a dire il 10% del fabbisogno italiano rappresentando il 10% della capacita' di rigassificazione europea. Un elemento, quest'ultimo, che apre anche prospettive nei confronti dell'Europa alla prese, nei prossimi anni, di una domanda crescente ed una produzione in calo per il progressivo esaurimento dei giacimenti del Nord, come ricordato anche da GianBattista Merlo presidente di Exxonmobil Italia che partecipa al progetto.

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