Saronno, la taglia verrà pagata
Una commissione deciderà a chi

I 50mila euro promessi da “Mirko Oro” per chi avrebbe contribuito ad arrestare l’assassino dell’orefice saranno consegnati entro Natale

Ogni promessa è un debito. Anche se ancora non si conosce il destinatario la taglia verrà pagata molto probabilmente entro la fine dell’anno.

La ricompensa di 50 mila euro promessa da Mirko Rosa, titolare della catena Compro Oro a chi avrebbe agevolato l’arresto dell’assassino di Maria Angela Granomelli dovrebbe essere consegnata entro Natale.

Ad annunciarlo è l’avvocato Stefano Colombetti, che si sta occupando della vicenda. È’ molto probabile che la somma non venga consegnata ad un unico soggetto, ma divisa tra quanti hanno contribuito alla cattura, anche le forze dell’ordine.

A quanto dice l’avvocato, però, non si tratterebbe solo di consegnare la ricompensa, quando di mettere in atto una riflessione sull’utilità o meno, in casi come quello di Saronno, di una “taglia”. Questo anche grazie a un gruppo di saggi che dovrà dare indicazioni in merito alla vicenda.

«Stiamo istituendo una commissione tecnico-giuridica che possa arrivare ad una conclusione su questo argomento - spiega l’avvocato Colombetti -, per cercare di capire quanto una ricompensa data da privati possa aiutare il lavoro degli inquirenti e anche come dividere la somma tra quanti hanno dato aiuto».

Di questo tavolo di lavoro, che dovrebbe riunirsi a breve, dovrebbero far parte uno psicologo, un giurista di lungo corso, un giornalista. Tutti professionisti di livello nazionale, di cui però l’avvocato non vuole fare i nomi. Dopo una serie di incontri, il tavolo tecnico dovrebbe stendere una relazione e alcune linee guida, anche riguardo alla distribuzione della ricompensa. Un lavoro che, sempre secondo Colombetti, potrebbe concludersi entro Natale.

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