Sportelli chiusi e orari ridotti
Le Poste d’estate nel Canturino

L’azienda: provvedimenti sulla base dello stradario e del numero medio di clienti Cantù 1 (via Fiammenghini), Carimate, Figino Serenza e Montesolaro aperti tre volte a settimana

È arrivata l’estate e anche gli uffici postali hanno predisposto il proprio piano ferie. Il che significa che alcuni di questi, soprattutto quelli di dimensioni più ridotte, nel mese di luglio a agosto saranno aperti a singhiozzo, con la chiusura l’intera giornata in alcune giornate.

Una riduzione di personale, giocoforza necessaria per permettere i turni di vacanza ai dipendenti, che, questo il timore dei sindacati, potrebbe far ripiombare il servizio postale nel Canturino nella situazione estremamente difficile dei mesi scorsi, quando i cittadini arrivarono persino a presentarsi al centro di smistamento di Cucciago pretendendo la propria corrispondenza, dopo settimane trascorse senza vedere l’ombra di un portalettere. La causa, è stato ribadito dalle parti sociali - e lo stanno facendo già da tempo – il fatto che il taglio dei contratti a tempo determinato, unito al recapito a giorni alterni, fa sì che l’assenza di un postino porti ad accumulare centinaia di chili di posta in giacenza. Insomma, bastano un paio di persone assenti per creare disagi all’utenza.

In città a venire interessato da questa contrazione nelle giornate di apertura, è l’ufficio di Cantù 1, in via Fiammenghini, e quello di Cascina Amata. Nel circondario, invece, apertura solo tre giorni la settimana a Carimate, Figino Serenza e Montesolaro.

In edicola mercoledì 5 luglio

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