Stampe Versace e mobili
Compri tesori e fai del bene

Cernobbio Lasciti da migliaia di euro per aiutare la casa di accoglienza Caccia al pezzo d’arte nell’esposizione dell’associazione Il Sorriso allo Shed

Il tavolo di Ico Parisi è già stato comprato, con tanto di sedie, da qualche fortunato che si porterà a casa arredi top senza spendere una fortuna.

Ma per chi è a caccia di affari e vuole una casa come quelle delle riviste di arredamento, c’è ancora molto tra cui scegliere nello spazio Shed di Cernobbio, nella mostra vendita del Sorriso aperta fino a domenica.

C’è un’intera collezione Versace home donata dalla famiglia Ragazzi all’associazione Il Sorriso che quest’anno compie 35 anni. Ci sono lampade a stelo da 200 euro, l a terra da 50, una sedie dorata e un’altra bianca e azzurra. Ci sono due accappatoio originali, 120 euro l’uno, uno nero, uno porpora con la medusa ricamata sulla schiena. Pronti nelle loro scatole per essere regalati come il set di salviette firmate.

Con le stoffe si possono cucire, cuscini, tende, piumini. Medusa ovunque, con i disegni originali di Gianni Versace anche sulle creazioni già cucite dalle abili mani delle volontarie. Ogni pezzo di antiquariato, argenteria, mobili, ceramiche, è stato certificato dal gallerista Armando Pasquin della storica Soffitta Martini di Cernobbio. Alla mostra si alternano volontari e volontari attivissimi come Isa Porta, Piera Lucchini e Anita Cassina. Spiegano il valore della causa ma anche dei pezzi che valgono decine di migliaia di euro ma trattandosi di lasciati vengono venduti a prezzi simbolici. In più sono tutti soldi sono spesi a fin di bene. Servono a finanziare la casa dove abiteranno i ragazzi con disabilità quando i loro genitori non ci saranno più. Questa è la finalità dell’associazione il Sorriso, nata 35 anni fa da un’idea di Giovanna Bazzi che era affetta da sclerosi multipla.

Casa famiglia

Coinvolse nel suo progetto le amiche Luisa Noseda, Elda Carcano, Giovanna Terragni, Luisa Fasana e Piera Lucchini . Crearono un luogo dove i ragazzi con disabilità potessero essere seguiti.

«Garantiamo assistenza 6 giorni su 7 per i nostri 20 ragazzi - dice il presidente Marco Noseda - . Speriamo che i lavori della casa di via Toti inizino al più presto. Io ringrazio tutti i nostri benefattori e gli sponsor». Il Sorriso è nei locali dell’ex oratorio femminile, dietro la chiesa del Redentore. Dopo la ristrutturazione ci sarà anche la casa famiglia. Servono 400mila euro. Si può anche donare con il 5 per mille (codice fiscale 02018740130).

O con bonifico alla Bcc Banca di credito coooperativo filiale di Cernobbio Iban IT31N 0843 051 160000000202118

Anna Savini

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