Strage di Erba, la Cassazione:
il processo resta a Como

Lo ha deciso la settima sezione penale della Corte respingendo l'istanza di rimessione avanzata dai legali di Olindo Romano e Rosa Bazzi

Il processo resta a Como. Il dibattimento per la strage di Erba che vede Olindo Romano e Rosa Bazzi imputati per l'omicidio di quattro persone resterà alla Corte d'Assise lariana. Lo ha deciso la settima sezione penale della Cassazione che così ha dichiarato inammissibile l'istanza di rimessione del processo avanzata dai legali degli imputati.
La Suprema Corte ha anche condannato Olindo e Rosa alle spese processuali, che dovrebbero ammontare a circa 1000 euro di ammenda. Olindo Romano e Rosa Bazzi sono accusati dell'uccisione, l'11 dicembre 2006, di quattro persone tra cui un bambino (il piccolo Yussuf) e del tentato omicidio di una quinta rimasta gravemente ferita, Mario Frigerio, unico testimone della strage.
La decisione sull'istanza di rimessione si doveva tenere il 17 giugno scorso ma per un vizio di notifica i giudici l'avevano iscritta ad un nuovo ruolo.

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