Turisti americani rapinati in piazza Volta

«Trent’anni che vivo a New York, mai successo niente di simile». Trova anche la forza per sorriderne, Robert Debittetto, manager di un network televisivo americano, a Como con la moglie in veste da turista, ma in realtà c’è davvero poco da scherzare. Nella tarda mattinata di ieri, poco prima di mezzogiorno, un uomo con abiti beige - sguardo anonimo, aria davvero insospettabile - lo ha avvicinato da dietro le spalle in via Rubini, gli ha strappato l’orologio dal polso, un Rolex del valore di circa 10mila euro, poi è balzato rapidissimo sulla moto condotta da un complice che lo aspettava con il motore acceso pochi metri più avanti ed è scappato.
Alla scena hanno assistito più testimoni, a cominciare da un altro motociclista comasco che non si è limitato a guardare ma che ha anche tentato di agganciare i fuggitivi dando fondo a tutti cavalli della sua moto. Gli è stato dietro finchéha potuto: li ha persi nella zona di viale Giulio Cesare dove, secondo altre testimonianze, uno dei due banditi - quello che aveva materialmente sfilato l’orologio dal polso del malcapitato mister Robert - è balzato giù dalla moto scomparendo dietro l’angolo di una casa come risucchiato nel nulla. Erano senz’altro professionisti nel ramo scippi & affini. Sembra che la moto usata per scappare, una Honda Hornet, fosse dotata di un piccolo ma efficiente dispositivo che consente di sollevare la targa per renderla di fatto illeggibile. Professionisti, insomma, che si sospetta possano peraltro essere autori di altri colpi simili commessi in provincia nelle ultime settimane. Sulle loro tracce si sono messi carabinieri e polizia che tuttavia non sono riusciti a rintracciarli.