Buongiorno,
il 70° genetliaco di sua bobbità Robert Allen Zimmerman mi spinge a considerare che questo tizio, questo signore che non conosco, che non ho mai incontrato se non distante almeno 20 metri (talvolta quasi 100) su diversi palcoscenici (palchiscenici?), che non saprà mai che io esisto (né gli interessa saperlo), questo signore, dicevo, per me è come se fosse un parente. Sento più consueta la sua voce di quella di qualsiasi zio, conosco meglio i fatti della sua vita di quelli di una cugina prima a caso, o anche di tanti amici, se è per quello. Su episodi che, nell'arco dell'esistenza, occupano una frazione di tempo infinitesimale - un miliardesimo - ho letto centinaia di pagine, si trattasse di un "Judas" o del banale blocco della ruota posteriore di una motocicletta, oppure di una svolta mystica, o anche di una fidanzata al braccio sulla copertina di un album di cinquant'anni fa.
Di quasi cinquant'anni fa: ne compie 70 e, anche, 50 di carriera discografica: oggi non si poteva ma giovedì 26 alle 21 allo Spazio Gloria presentasi il libro Un sentiero verso le stelle. Sulla strada con Bob Dylan di Paolo Vites (un'autorità sull'argomento, uno che se Dylan a me mi è zio a lui gli è padre, padrone e patrigno) con interventi talkin' e singin' di Maurizio Pratelli, Andrea Parodi, Betty Soo, Doug Cox e il sottoscritto che potrebbe anche rispolverare un antico reggiarmonica. Siete tutti obbligati. (siete obbliati anche oggi pomeriggio alle 18 alla Ubik, leggete più sotto...)
Auguri uncle Bob:
http://www.youtube.com/watch%3Fv%3DbpD5_c2j1OM
(una nota di personale profonda mestizia: la settimana InCom di oggi è dedicata alla gatta Mimì, mia morbida dispensatrice di incommensurabili dolcezze per ben 21 anni e che ieri ha raggiunto le grandi praterie di erba gatta: meowwwwr tesoro mio piccolino...)
- CODA DEL CINEFORUM - Astra, viale Giulio Cesare 3, ore 15.30 e ore 21, biglietto a 5 sacchi (anche domani alle 15.30)
I fiori di Kirkuk (Italia / Svizzera / Iraq, 2010, 114 minuti) di Fariborz Kamkari con Morjana Alaoui, Ertem Eser e Mohammed Bakri
Nel 1988 il regime di Saddam Hussein è impegnato in una sistematica decimazione del popolo curdo. Najla, giovane irachena da tempo trasferita in Italia per studiare medicina, fa ritorno a Baghdad con il proposito di ritrovare Sherko, medico curdo rientrato in patria per aiutare le forze ribelli dei pashmerga. Fronteggiando sia il retaggio culturale della propria famiglia che l'insistente corteggiamento del generale Mokhtar, Najla decide di diventare guardia medica dell'esercito, così da contribuire tacitamente alla causa delle forze ribelli e poter raggiungere il proprio innamorato a Kirkuk, dove l'esercito iracheno sta rastrellando la popolazione curda.
NdA: con tutta la tipica allegrezza di codesto tipo di films...
- APERITIVI IN GIALLO ALLA UBIK - di fronte alla Libreria Ubik, piazza San Fedele, ore 18, (in caso di maltempo all'interno della libreria, 2° piano, ingresso libero)
Quarta edizione: una settimana di incontri con alcuni dei più noti e interessanti scrittori italiani di romanzi polizieschi e noir. Oggi Alessio Brunialti presenta
Paolo Grugni, autore de L'odore acido di quei giorni (Laurana Editore). Alessandro Bellezza si sveglia tutte le mattine prima dell'alba e percorre per ore la zona tra Persiceto e San Giacomo del Martignone. Il suo mestiere è recuperare dall'asfalto i cadaveri degli animali ammazzati dagli automobilisti ed evitare ulteriori incidenti in una delle tratte più pericolose dell'Emilia. Un tempo però Bellezza era un chirurgo. la sera del 15 dicembre 1976, rientrando a casa, ai margini della strada trova una donna apparentemente morta. La raccoglie. E scopre che non è morta...
Lucia Tilde Ingrosso e Giuliano Pavone, autori di Milano in cronaca nera (Newton Compton). Milano è una città imprevedibile. Dietro ogni angolo si può incontrare un vip o un disperato, l'occasione della vita o un assassino. Delitti nei quartieri alti e regolamenti di conti ai margini della città, leggende metropolitane e storie di ordinaria disperazione: da questi racconti emerge una Milano cupa e perduta, dimentica del suo passato e ignara di ciò che sarà. Sospeso fra spunti di cronaca e finzione letteraria, condito da una dose di amara ironia, questo libro svela il vero volto della città più noir d'Italia. Un volto miserabile, umano, inquietante e incredibilmente vero.
NdA: nessuno ci fa caso, ma quest'anno, a proposito di commemorazioni, ricorre anche il centenario della nascita di Giorgio Scerbanenco. Quale modo migliore per rendergli omaggio? (a parte ammazzare qualcuno e aspettare che Duca Lamberti scopra tutto, naturalmente...)
- LECTURA DANTIS - Associazione Carducci, via Cavallotti 7, ore 20.30, ingresso libero
Lettura del Canto XIII dell'Inferno. Iconografia della caccia infernale e questioni critiche aperte, relatore: Federico Milone.
NdA: analizzami QUESTO
La meretrice che mai da l'ospizio
di Cesare non torse li occhi putti
morte comune e de le corti vizio
infiammò contra me li animi tutti
e li 'nfiammati infiammar sì Augusto
ché lieti onor tornaro in tristi lutti
caro il mio Benigni...
http://www.associazionecarducci.it/
- PASSEGGIATA E PORTO MARINA? MARINA SÌ MARINA NO - Sala consiliare, Cernobbio, ore 21, ingresso libero
Incontro sul futuro di Villa Erba con Oreste Ciapessoni, Darko Pandakovic e Luca Gaffuri.
NdA: non ci si può arrivare in barca...
- In Biblioteca, piazzetta Lucati 1, ore 21, ingresso libero
Focus sulla Libia. Interventi di Gianluca Pastori (docente dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano), Arturo Varvelli (ricercatore dell'Ispi - Istituto di studio di politica internazionale), Francesco Scopelliti (a ssessore alla sicurezza del Comune di Como) e Cristina Saccoccio (consigliere comunale di Casnate con Bernate, che come tutti sapete è provincia di Tripoli). Introduce Franco Renzetti (presidente provinciale Giovane Italia di Como).
- Nel Foyer del Cinema Teatro, via Dante 3b, Chiasso, 20.30, ingresso libero
Il professor Arturo Colombo, editorialista del Corriere della Sera e professore emerito dell'Università di Pavia, parlerà degli eroi che hanno fatto l'Italia: da Cavour a Casa Savoia, da Giuseppe Garibaldi a Mazzini e Cattaneo. L'iniziativa è promossa dal circolo culturale transfrontaliero Cultura, Insieme di Chiasso. A corollario dell'evento è previsto anche un intervento del giornalista ticinese Salvatore Maria Fares che illustrerà il ruolo svolto dal Canton Ticino nella causa risorgimentale italiana.
NdA: l'Unità d'Italia in salsa elvetica ha un suo perché...
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