Buongiorno,
forse perché della fatal quïete tu sei l'imago a sì nojosa vieni, o ennesima sera comasca con i locali del centro che chiudono presto e la gente che non sa dove andare (anche perché quelli fuori del centro, aperti, ci hanno già i loro beï clïenti). Perfino il passeggio sul lungolago è surreale: prima t'accosti a una palizzata, poi v'è uno slargo sull'acqua pieno di natanti, deinde PARCO ZAMBRO dove, però, non si vede a un passo e a mezzanotte serra tutto, poi riprende la palizzata. questo punto si potrebbe interpellare Christo (pron.: Hristò) e Jeanne-Claude (pron.: Sgiàn Clòd) supplicandoli di impacchettare il tutto: almeno potremmo provare a venderlo ai turisti come un capolavoro artistico. Ah, mi raccomando: sul pratone fate circolare solo cani di plastica, sennò è dramma. Anzi, converrebbe fare anche la gente di plastica, che pascola cani di plastica sull'erba di plastica, silenziosamente, senza sporcare, senza lamentarsi e a mezzanotte già pronta a ritornare nella sua confezione di plastica nella casa di plastica del quartiere di plastica della Como di plastica.
C'era già chi lo prevedeva: http://www.youtube.com/watch%3Fv%3DPSxihhBzCjk
(ah, ma voi volete una canzone acconcia: ecco questa, un po' dissonante
http://www.youtube.com/watch%3Fv%3DAoOwQd-1Hrg)
(noterete che da luglio, col bene che gli voglio, si intensificano gli appuntamenti e, quindi, è d'uopo consultare il portale http://www.laprovinciadicomo.it per reperirvi sotto lo spazio della InCom anche l'AlmanacCom del giorno dopo)
- COMO CITTÀ DELLA MUSICA - parco di Villa Olmo, via Cantoni 1, ore 21.30, biglietti a 40 sacchi (prima area), 35 sacchi (seconda area) e a 25 sacchi (terza area)
Orchestra 1813, direttore Christopher Franklin: Ludwig van Beethoven - Sinfonia n. 6 Pastorale; Pëtr Ilic Cajkovskij - Sinfonia n. 6 Patetica. Un concerto sinfonico di ampio respiro inaugura la quarta edizione del Festival. Due grandi sinfonie del repertorio strumentale, accostate per l'occasione da un capriccio numerico, ma distanti mille miglia l'una dall'altra, come già i titoli (entrambi originalmente apposti dai due compositori) denotano. La Pastorale, composta a Vienna nel 1807-8, è forse una delle sinfonie più solari del serioso Beethoven, che mette in musica il suo amore per la vita campestre, la scoperta di una natura amica dopo un temporale, la cordiale simpatia per i contadini in festa. Altrettanto soggettiva, ma pervasa da angoscia e dolore, fu la composizione della Patetica, testamento musicale dedicato al nipote Bobyk (cui era legato da un affetto morboso ed esclusivo). Composta nel 1893, a pochi mesi dalla misteriosa morte di Cajkovskij (suicidio? colera? come un dolore qui, oddio checciavrò?), è una delle sinfonie più struggenti mai composte, che ci mostra l'ineluttabilità di un fato crudele. Yin e yang, accostati in una notte per un concerto di grande impegno esecutivo, che dispiega tutte le forze dell'Orchestra 1813, diretta con energia e convinzione dalla bacchetta di Christopher Franklin.
NdA: se leggete con attenzione il calendario del festival, che spazierà dai Carmina Burana di Orff in versione balletto (perché si tratta di un balletto) a un omaggio agli Abba, passando per Mozart, il jazz di Enrico Raca e Uri Caine e il folk rock tex mex di Joe Ely, troverete anche una gran quantità di concerti gratuiti sparsi per le più belle lochescion della città...
http://www.comofestival.org
- PERCORSI DI ARTE CONTEMPORANEA - Accademia di Belle Arti Aldo Galli, via Petrarca 9, ore 18, ingresso libero
Presentazione del rilievo policromo di Aldo Galli Incastro armonico, a cura di Elena Di Raddo. Tra i protagonisti della felice stagione dell'astrazione comasca, Galli si è distinto per una produzione artistica del tutto originale che lo ha visto declinare la ricerca della linea e del colore non solo in pittura ma anche nella scultura. Incastro armonico è la testimonianza della qualità della sua opera che solo di recente, grazie ad alcune mostre e soprattutto al catalogo generale curato da Luigi Cavadini nel 2003, è stata studiata e valorizzata. La scultura viene esposta per la prima volta al pubblico presso l'Accademia di Belle Arti di cui Galli è stato direttore insegnando a molti allievi ed è quindi a lui dedicata. L 'opera è stata eseguita nel 1971 per la sede comasca dell'Impresa Carlo Frigerio, in piazza Cavour, dove è rimasta per diversi anni, e rappresenta l'unica testimonianza di un'opera di marmo dello scultore. L'opera sarà illustrata da Elena di Raddo, docente di Storia dell'arte contemporanea all'Università Cattolica di Milano, storica e critica d'arte. Seguirà una relazione sull'attività didattica dell'artista a cura del direttore dell'Accademia Clemente Tajana. In chiusura, una proiezione commentata delle principali opere dell'artista.
NdA: insomma, cercate di incastrare armonicamente questo impegno con gli altri...
http://www.chiavedivolta.org
- INCONTRO CON CHIARA MOSCARDELLI - La Feltrinelli, via Cesare Cantù 17, ore 18, ingresso libero
L'autrice presenta Volevo essere una gatta morta dialogando con la giornalista Paola Pioppi. C'è chi nasce podalica e chi nasce gatta morta. Chiara è nata podalica. Forse non aveva fretta di venire al mondo perché aveva già intuito che la sua vita non sarebbe stata una passeggiata. Che sarebbe rimasta sempre in piedi al gioco della sedia, o con la scopa in mano al gioco della scopa. E se la sarebbe dovuta vedere con chi invece è nata gatta morta. La gatta morta è una micidiale categoria femminile. Non è divertente, è seducente. Non esprime opinioni, ha paura dei thriller, le pesa la borsa, soffre di mestruazioni dolorose, non fa uscire il ragazzo con gli amici, non si concede al primo appuntamento e fin da piccola ha un solo scopo: il matrimonio. Chiara l'ha studiata per una vita. E ha capito che contro di lei non ci sono armi.
NdA: resta da capire se la "gattamorta" è qualcosa di affine o semplicemente parallelo alla topa lignea, assai più diffusa nel sottobosco lariano...
- OMAGGIO A ENRICO MANTERO - Spazio Antonio Ratti, Largo Spallino 1, ore 19.30, ingresso libero
Op. Cit. 2011 di Barbara DePonti, performance vocale di Pino Calabrese. In occasione della mostra Mantero. Cento anni di architettura, aperta al pubblico sino 7 luglio l'associazione culturale Erodoto propone questa performance, omaggio alle fonti d'ispirazione del professore e architetto Enrico Mantero che, a dieci anni dalla scomparsa, continua a rappresentare un'attuale e importante lezione di vita a livello umano e professionale. In un'ora si avrà modo di vivere in prima persona un'esperienza intensa che unisce il mondo della letteratura, della musica, del teatro, dell'arte e dell'architettura in una sola performance vocale legata indissolubilmente al contesto della mostra. Grazie a quest'opera firmata da Barbara DePonti, e grazie alla voce e all'interpretazione di Pino Calabrese, si avrà modo di avvicinarsi a quell'universo colto, e a quella sensibilità e capacità unica di parlare alle persone attraverso le sue lezioni e i suoi progetti, propria solo di Mantero.
NdA: mi commuove tutto ciò: anni fa ebbi (uso il remoto per dare il senso del tempo) la fortuna di conoscere abbastanza da vicino l'architetto, quando suonavo con suo figlio (oggi a sua volta architetto perché è nel dna della famiglia) incontrando, al di là della professione, dell'arte e delle innovative idee nei più svariati campi, una persona di profonda umanità e di affascinante conversazione, anche quando aveva a che fare con un barbuto esemplare di membro di un'abominevole band giuovanile quale io ero... Brindo a lui, e a questa iniziativa
http://www.erodoto.org
- SIAMO UNA MASSA DI IGNORANTI. PARLIAMONE - Palatenda, Mariano Comense, ore 21
Di e con Flavio Oreglio. Siamo una massa di ignoranti. Parliamone... Un'amara constatazione e una proposta di dibattito. Sono i cardini di un progetto iniziato nell'ormai lontano 2006. In realtà il dibattito sull'ignoranza potrebbe durare all'infinito. Si nasce ignoranti e si muore ignoranti. Quello che conta - come diceva Socrate - è rendersene conto. E in un'epoca come la nostra, ricca di opinionisti gradassi e tronfi sapientoni, grandi paraculi e grandi paraocchi, credenze cieche e tavoli dogmatici, l'urlo costante di mille verità dimostra quanto l'ignoranza sia un tema più che mai attuale. Ospiti i SULUTUMANa.
NdA: come direbbe lo stesso Oreglio, questo è un matrimonio nato in cielo, ma spostatevi quando sta per toccare terra...
http://www.flaviooreglio.com
- LISZT 2011: FESTIVAL DI BELLAGIO E DEL LAGO DI COMO - Fondazione Rockefeller, salita Cappuccini, Bellagio, ore 21
Concerto del duo di Marco Rogliano (violino) e Andrea Dindo (pianoforte). In programma le dodici variazioni di Beethoven sul tema Se vuol ballare dalle Nozze di Figaro di Mozart, la Sonata in la minore op.105 di Schumann, per poi celebrare Liszt con Die Drei Zigeuner, Paraphrase S 383, Première elègie, Grand duo concertante sulla Romanza Le marin di Lafont. Concerto a favore del 118.
NdA: cambio di programma: doveva esserci il mio amico Nazzareno Carusi stroncato, però, da un maldischiena di quelli toasti... Peccato, ci sarà un'altra occasione per ascoltarlo quivi, auspico...
http://www.bellagiofestival.com
- XX STAGIONE CONCERTISTICA - Villa Carlotta, Tremezzo / Griante, ore 21, biglietti a 10 sacchi
Recital di pianoforte di Federico Gianello, musiche di Beethoven, Chopin e Schumann. Nato a Verona nel 1971, Gianello ha condotto gli studi musicali al Conservatorio della sua città Verona, all¹Accademia Pianistica di Imola e alla Hochschule di Weimar (dove ora è docente di pianoforte). Si è diplomato con il massimo dei voti, la lode e la menzione ad honorem, per poi conseguire il Konzertexamen (il più alto titolo di studio tedesco). E¹ stato allievo di Laura Palmieri, Alexander Lonquich, Lazar Berman, Virginio Pavarana e Gerlinde Otto e ha frequentato le Master Classes di Bruno Canino, Aldo Ciccolini, Leslie Howard, Elisabeth Leonskaja, Louis Lortie, Lev Naumov, Maurizio Pollini, Franco Scala e Lilia Zilberstein e per il fortepiano di Sergio Vartolo e Andreas Staier. Ha ottenuto il primo riconoscimento all'età di quattordici anni e, in seguito, ha vinto numerosi premi nazionali e internazionali. Si è esibito con successo in tutto il mondo e ha collaborato con le principali orchestre. Numerose le sue incisioni, solistiche e in ensemble. Nel 2007 ha tenuto concerti al Liszt Museum di Weimar, Mendelssohn Museum di Lipsia e Steingraber Halle di Bayreuth suonando gli storici pianoforti appartenuti a Franz Liszt e Richard Wagner.
NdA: anche questo è un inizio di stagione. Il fatto che sia la ventesima è assolutamente da festeggiare...
http://www.unionetremezzina.it
- CINEMA ALL'APERTO - piazza Beltramo da Orsenigo, Orsenigo, ore 21
Il gioiellino (Italia, 2011, 110 minuti) di Andrea Molaioli con Toni Servillo e Remo Girone
La Leda è una grande azienda agro-alimentare ramificata nei cinque continenti, quotata in Borsa, in continua espansione verso nuovi mercati e nuovi settori: quello che si dice un gioiellino. Il suo fondatore, Amanzio Rastelli, padre padrone dell'azienda, ha messo ai posti di comando i suoi parenti più stretti: il figlio, la nipote, più alcuni manager di provata fiducia - malgrado i loro studi si fermino al diploma in ragioneria. Un management inadeguato ad affrontare le sfide che pone il mercato. E infatti il gruppo s'indebita. Sempre di più. Non basta falsificare i bilanci, gonfiare le vendite, chiedere appoggio ai politici, accollare il rischio sui risparmiatori attraverso operazioni di finanza creativa sempre più ardite. La voragine è diventata troppo grande e si prepara a inghiottire tutto.
NdA: sì, però fare una semi-fiction sulla Parmalat senza definirla tale, ricalcando i personaggi ma cambiando i nomi non è una mossa che mi convinca molto.
- ES.CO. - piazza Volta, ore 21.30, gratuito
Concerto di Marco Castelli (pianoforte) con Alberto Santambrogio (chitarre), Stefano Gulani (fisarmonica), Enrico Lo Monaco (contrabbasso) e Marco Carnelli (batteria). Castelli scrive canzoni da sempre e suona la sua musica ovunque. Al suo attivo ha centinaia di concerti in Italia e all¹estero, la pubblicazione di tre album con una etichetta milanese (e svariati dischi autoprodotti), partecipazioni a programmi radiofonici e televisivi, decine di articoli e recensioni pubblicati su quotidiani e riviste di settore. I dischi, tutti degni di nota, sono Argomenti di conversazione, Rhumbar e Stato Brado.
NdA: ecco, se questa sera siete in vena di musica, fatevi un bel favore e scoprite Castelli: non ve ne pentirete (facciamo una cosa da sito musicale "serio": per chi ama Buscaglione, Carosone, Capossela prima maniera, Caputo prima maniera, insomma, bellecose)...
http://www.marcocastelli.it
- ARCINFESTA - Area Feste, via Cavallina, Bulgarograsso, ore 21.30
Rock'n'Roll High School: The Leeches, Gonzales e special guest.
http://www.arcicomo.it
- FIGINO ROCK PARTY - Parco di Villa Ferranti, piazza Umberto I, Figino Serenza, ore 21.30, ingresso libero
I Pan del Diavolo sono un infuocato duo palermitano composto da Alessandro Alosi (voce, chitarra e grancassa) e Gianluca Bartolo (chitarra 12 corde). Nel 2009 danno alla luce il primo omonimo EP, grazie al quale si fanno notare dalla critica specializzata e partecipano a importanti festival indipendenti italiani. In quello stesso anno chiudono un tour con piu di ottanta concerti, passando per alcuni prestigiosi appuntamenti come il Miami Festival, Rock Island Festival, Rock and Rodes e Mason Musique per gli ascolti del Club Tenco. Fra ottobre e novembre registrano alle officine meccaniche di Milano il fortunatissimo lp Sono all'osso, uscito il 15 gennaio 2010 per Tempesta Dischi. In apertura la funk band Herbadelici da Milano e la rock\alternative band brianzola Aim. Sul palco acustico, a inizio serata, Roberta Minniti e Scusami amore, ma mi sono dovuto fermare al bar.
Nda: due appuntamenti, questo e quello sopra, dedicati alle abominevoli bands giuovanili cui ebbi modo di appartenere pure io nei giorni del vino e delle rose (avete presente quando avete giusto gli spiccioli per un rosso e arriva al vostro tavolo un cingalese insistente? Quelli sono i giorni del vino e delle rose)...
http://www.lafrequenza.com
- ACCADEMIA DEI LICINI - Teatro all'aperto Licinium, Erba, ore 21.30, biglietti a 23 sacchi (18 sacchi ridotto, gratuito per bimbi fino ai 12 anni)
Otello di William Shakespeare, adattamento e regia di Gianlorenzo Brambilla e con: Marco Ballerini, Antonio Grazioli, Caterina Bajetta, Elio Aldrighetti, Gustavo La Volpe e Matteo Melzi.
NdWS: È tutta colpa della Luna: quando si avvicina troppo alla Terra fa impazzire tutti.
http://www.teatrolicinium.it
- IL PAESE DEI RACCONTATORI - Cascina Mordina, via Sant¹Agostino, Mariano Comense, ore 21.30, ingresso libero
Teatro Città Murata: Il sentiero delle anime tragiche, ideazione e drammaturgia Mario Bianchi con Stefano Andreoli, Stefano Bresciani, Elisa Carnelli, Marco Continanza, Davide Marranchelli, Arianna Pollini e Antonio Cervellino al contrabbasso. Il suggestivo paesaggio della Cascina Mordina farà da sfondo a un originale percorso narrativo che vedrà come protagonisti cinque immortali personaggi di due famosissime tragedie greche: Edipo e Antigone. Edipo, Laio, Tiresia, Antigone, e Ismene, uno per uno, immersi nella natura narreranno agli spettatori la loro tragica storia affinché essi ne prendano ammonimento. Al lume delle torce attraverso pochi elementi scenografici la parola tornerà sovrana per narrare l'infelice storia di Edipo e delle sue due figlie Antigone e Ismene, eventi che fanno parte dell'immaginario fondante della nostra civiltà.
NdS: ...l'opera umana più bella è di essere utile al prossimo (e codesto spettacolo assai lo è)...
http://www.comune.mariano-comense.co.it
- MASSIMO VITA BAND - Sala dei Musicisti, Hotel Asnigo, via Noseda 2, Cernobbio, ore 21.30 ingresso mit consumatzione
NdA: Indubbiamente uno dei grandi protagonisti della vita (perdonate il calembour) musicale comasca, in attesa di un nuovo grande Charleston dove ascoltarlo anche nei mesi freddi...
FUORI SACCO
- ESTIVAL JAZZ 2011 - piazza della Riforma, Lugano, dalle 20.45, gratuito
Programma:
- The Larry Carlton Trio
- Sing the truth! Angelique Kidjo, Dianne Reeves & Lizz Wright continue the legacies of
Miriam Makeba, Abbey Lincoln and Odetta
- Afro Celt Sound System
http://www.estivaljazz.ch
© RIPRODUZIONE RISERVATA