LUNEDÌ 24 OTTOBRE (BRUNO MUNARI DAY)

Buongiorno,
ma dove sono finite le belle domeniche di una volta? Di quelle che non succedeva niente, come se tutto il mondo voltasse le spalle per poltrire sul divano? Invece ieri, tutto in una volta: terremoto, elezioni in Isvizzera e in Tunisia, un pazzo si inerpica sul colonnato di San Pietro e abbrucia una Bibbia, Francia e Germania che ci sbertucciano (espressione francese: sbetrussié; espressione crucca: sbertuccen), ma soprattutto la morte, terribile, in diretta. Questo, sommato al fatto che è inevitabilmente lunedì, mi ha tolto la voglia di ridere e di (provare a) far ridere. Domani è un altro giorno, ma non per tutti: non per Marco, ad esempio. Io non sono mai stato appassionato di moto - e, una volta di più, mi ricordo il perché - e, quindi, non ho mai avuto modo di apprezzarne doti tecniche e tattiche, ma godeva di tutta la mia stima come chiunque riesca a portare un tocco di sregolatezza in un ambiente altrimenti troppo serio oltre alla sincera invidia per i capelli ingovernabili.

Un brano quasi acconcio: http://www.youtube.com/watch%3Fv%3DKLGicMfu_zo

(le notizie, la InCom e l'AlmanacCom del giorno dopo al sito http://www.laprovinciadicomo.it)

- CINEFORUM - Astra, viale Giulio Cesare 3, ore 21, ingresso con tessera (anche domani, alle 15.30 e alle 21, e dopodomani alle 15.30)
Habemus Papam (Italia / Francia, 2011, 104 minuti) di Nanni Moretti con Michel Piccoli, Jerzy Stuhr, Renato Scarpa, Nanni Moretti e Margherita Buy.
Durante il conclave che dovrà eleggere il nuovo Pontefice tra i cardinali non c¹è competizione ma terrore. Verrà eletto il cardinale Melville, impaurito e tremante prima di uscire alla finestra di fronte alla folla acclamante. Ma egli è preda dei dubbi e delle ansie, timoroso di non essere in grado di assolvere il suo compito. Il Vaticano chiama allora uno psicanalista perché lo assista e lo aiuti a superare i suoi problemi.
NdA: io già pregustavo le scene con il Papa in giro in Vespa per le strade dell'Urbe, ma, a quanto pare, non è così. Peccato: mi resta sempre il sogno del musical con il pasticcere trotzkista...

- I LUNEDÌ DEL CINEMA - Spazio Gloria, via Varesina 72, ore 21, biglietti a 7 sacchi (soci Arci, studenti e over 65 a 6 sacchi)
Un gelido inverno (Usa, 2010, 100 minuti) di Debra Granik con Jennifer Lawrence e John Hawkes.
In una sperduta zona montuosa del Missouri, la diciassettenne Ree Dolly vive in condizioni disagiate gestendo la fattoria di famiglia e prendendosi cura dei fratelli minori, a causa della depressione che ha colpito la madre e che la porta a vivere in una sorta di indifferente assenza. Il padre della ragazza, coinvolto nello spaccio e nella produzione di metanfetamine, impegna la fattoria, per pagarsi la cauzione e uscire di prigione sparendo poi nel nulla. Un giorno lo sceriffo del luogo avverte la giovane Ree che se il padre non si presenterà al più presto in tribunale, la casa verrà confiscata. Ree, spinta dalla disperazione di non poter più accudire la famiglia e con forza di volontà, si muove da sola tra indifferenza e ostilità sull'altopiano d'Ozark, bussando di porta in porta alla ricerca dell'uomo. La ragazza dovrà affrontare la diffidenza e la violenza dell'intera comunità per tenere unito quello che resta della sua famiglia. Fino a una drammatica - ma solo parzialmente rivelata - verità.
NdA: solo leggendo la trama la temperatura si abbassa di una ventina di gradi... brrrrrrrrrrrrrrr...
http://www.lunedicinema.com/scheda.asp?id=419

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