SABATO 26 NOVEMBRE (ILONA STALLER DAY)

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SABATO 26 NOVEMBRE (ILONA STALLER DAY)

Buongiorno,
anche se stanno già facendo frettolosamente marcia indietro (qualcosa come "Quando ho detto ai comaschi che, in pratica, devono arrangiarsi per la neve non intendevo dire che devono arrangiarsi per la neve, bensì li invitavo ad arrangiarsi per la neve"...) appare chiaro che:
a) solo alcune strade verranno illuminate per Natale
b) solo alcune strade saranno ripulite dalla neve
Saranno esse invertite? Perché se fossero illuminate le strade ove resta la neve a terra il calore delle luminarie potrebbe scioglierla, ma usano led a basso consumo, luci fredde che non scioglierebbero nemmeno un gelato all'equatore, quindi... Intanto in alcune vie sono comparse già, belle tanto quanto quelle dell'anno scorso: perseveranza, è questa la parola. It's a sad beautiful world...

Un brano quanto mai acconcio: http://www.youtube.com/watch%3Fv%3DvGRC2LYmHfU

 
Immagine CORTOBIO

Parco dei Missionari Comboniani, via Salvadonica 3, dalle 8.30 alle 12.30
È il mercatino dei produttori locali e biologici e si tiene ogni sabato (via Salvadonica la trovate percorrendo la Varesina, a destra dopo il semaforo all'altezza di via Lissi). In particolare oggi ci saranno la farina di Corto Circuito con frumento di un agricoltore  associato macinata da un mugnaio qui vicino, pane e prodotti da forno cotti con la medesima farina; le passate di Corto Circuito, con pelati di agricoltori locali lavorati in zona (i pelati, non gli agricoltori... Il che non esclude la presenza di agricoltori pelati...); frutta e verdura locali di stagione; ultimi formaggi di capra, formaggi di mucca, burro, salumi, miele; gastronomia e pasticceria senza zucchero né grassi animali, pesce di mare direttamente dai pescatori siciliani.

NdA: ...chi non ama CORTOBIO non è figlio di Marìo...
http://www.cooperativacortocircuito.it
Immagine MEMORIA E VERITÀ: LA REPUBBLICA DEL DOLORE

Spazio Gloria, via Varesina 72, dalle 8.30 alle 13, ingresso libero
Anche quest'anno al circolo Arci Xanadù si svolgerà un'iniziativa rivolta a tutta la cittadinanza e, in particolare, agli studenti degli ultimi anni degli istituti secondari di secondo grado, legata alla dolorosa esperienza delle stragi e del terrorismo. Dopo il saluto delle autorità cittadine, si terranno momenti di teatro civile, interventi di riflessione che vedranno come protagonisti anche giovani studenti che hanno avuto modo di approfondire queste tematiche a partire dal Progetto memoria e verità, e testimonianze di vittime o parenti delle vittime.
Programma
Saluto iniziale: Claudio Fontana e Roberta Pomoni dell'associazione Memoria condivisa; Michele Tortora, Prefetto di Como; Anna Veronelli, assessore comunale alle Politiche educative.
Non c¹ero, ma ho pianto. 11 settembre e altre violenze di Gerardo Monizza, voce narrante Jasmine Monti accompagnata da Filippo Andreani
Il coraggio della memoria di Claudio Fontana, voce narrante Stefano Annoni
Lo stragismo e il terrorismo in Italia, studenti di Memoria e verità Como e laboratorio Lapsus Milano
La memoria divisa: la Repubblica del dolore
di Giovanni De Luna, docente dell'Università di Torino
Quasi soltanto mia, una storia dedicata a Licia Pinelli da Filippo Andreani
Giuseppe Pinelli, la diciottesima vittima di Claudia Pinelli
Quel 12 dicembre 1969 di Carlo Arnoldi
Io, ferroviere al primo binario alle 10.25 di Roberto Castaldo
Io,gambizzato dalle Brigate Rosse di Antonio Iosa
L'ultimo sguardo di Livia di Manlio Milani
Immagine NELLA SALA STEMMI DEL COMUNE

Palazzo Cernezzi, via Vittorio Emanuele II 97, ore 9, ingresso libero
L'associazione Aich Milano onlus, con il patrocinio dell'assessorato alla famiglia e alle politiche educative, organizza il seminario Malattia di Huntington e problematiche del disagio e sensibilizzazione sulle tematiche sociali. L'incontro è rivolto a tutti i familiari di malati, enti e istituzioni pubbliche e private che operano nell'ambito della sanità, in particolare la disabilità, nella città di Como e provincia. Aich Milano onlus, attiva dal 1979, ha promosso nel territorio Asl Como, con il sostegno della Regione Lombardia, un progetto di sensibilizzazione e assistenza alle famiglie, tramite un supporto psicologico individuale e di gruppo al fine di sviluppare reti familiari, per una migliore condivisione delle conoscenze, delle problematiche e dei disagi legati alla comparsa della Malattia di Huntington. Si è così costituito un gruppo di auto-aiuto grazie al quale è stato possibile un p ercorso di condivisione del disagio, confronto tra le varie esperienze e sostegno reciproco, al fine di superare lo stato di solitudine e smarrimento che spesso colpisce i parenti dei malati. Il Seminario, che rientra nel progetto, prevede la presentazione dei risultati di tali esperienze, l'inquadramento clinico della malattia, una ricerca socio-culturale e le ultime novità nell¹ambito della ricerca farmacologica condotta da ricercatrici dell'Università di Milano. La Malattia di Huntington (Corea di Huntington) è una patologia genetica degenerativa del sistema nervoso centrale a carattere ereditario. Si manifesta con movimenti involontari e incontrollabili del corpo, seguiti da turbe psichiche, deterioramento motorio e cognitivo. Provoca un invecchiamento precoce delle cellule nervose e conduce all'invalidità totale e alla morte. Nella maggior parte dei casi, i primi sintomi si manifestano tra i 35 e 50 anni. Il decorso è lent o, progressivo, irreversibile. Per ogni figlio di genitore malato, senza differenze tra maschi e femmine, la probabilità di ereditare il gene malato è del 50%. Si calcola che solo in Lombardia potrebbero esserci dalle quattromila alle ottomila persone tra malati, soggetti a rischio e familiari coinvolti a vario titolo nella malattia. Questi dati potrebbero essere sottostimati in quanto non si basano su una indagine recente. Il gene responsabile della Corea di Huntington è stato scoperto nel 1993. Scienziati di tutto il mondo sono oggi impegnati nella sfida della ricerca, ma nonostante i passi avanti negli studi non sono stati ancora trovati farmaci in grado di prevenire, curare o bloccare la malattia.

NdA: ovviamente, per chi mi conosce, sono venuto a contatto indiretto con questa terrificante malattia leggendo la storia di Woody Guthrie, che trascorse l'ultima parte della sua vita in un letto d'ospedale a causa della Corea (che è termine di derivazione greca, letteralmente è la "danza di Huntington"). Informarsi e conoscere è capire e sapere...
http://www.aichmilano.it
Immagine IN PINACOTECA CIVICA

Via Diaz 84, ore 16, ingresso libero
Risorgimento invisibile: tessuto e costume al tempo dell'Unità d'Italia: conferenza di Francina Chiara, laureata in storia moderna e specializzata in storia delle arti minori all¹Università Cattolica di Milano.

NdA: immaginate la scena, "La me scüsa, sciur Garibaldi: rosse non ne abbiamo più, ce n'è di pervinca... Va bene mille camicie pervinca?"...
http://museicivici.comune.como.it
Immagine STAGIONE NOTTE

Teatro Sociale, piazza Verdi 1, ore 20.30, biglietti a 50 sacchi (platea e palchi), a 40 sacchi (IV & V galleria, parapetto) e a 35 sacchi (IV & V galleria, ranghi).
Marinai, profeti e balene. Concerto di Vinicio Capossela. Un'antica metafora vuole che nel temerario navigare gli uomini trovino virtù e conoscenza, e che là, lontano dalla terraferma e dalle ferme leggi degli uomini, meglio comprendano la loro esistenza e il loro destino. Si tratta dell'immenso mare che alcuni libri immortali hanno popolato di favole, spettri, voci e creature fantastiche. Sono gli oceani ottocenteschi di Conrad e di Melville, il mare omerico con il suo eroe illuminista e i suoi dei. Si ascoltano le voci veggenti di Tiresia, Padre Mapple, delle Sirene e quella biblica di Giobbe. Infine appare lui, il più grande di tutti, il più terrificante e il più richiesto: il Leviatano, l'orrenda balena senza colore, incarnazione del male assoluto. Il vascello di Capitan Vinicio seguirà le rotte dell'album, nell'alto mare aperto della mitologia e della letteratur a: un viaggio avventuroso, protetto da stelle favorevoli, o fuorviato dalle contrarie, tra ciclopi, meduse, polpi innamorati, veggenti, semidei, eroi, naufraghi, ammutinati e grossi, grossi pesci. Vedremo da lontano Troia bruciare e ballare il Minotauro, raccoglieremo relitti nella risacca di una morna fino ad ascoltare il canto incessante delle sirene...

NdA: se è bello solo un quarto della metà di un decimo di quello che vidi a Chiasso è indubbiamente il concerto dell'anno (con disco dell'anno in relazione...)
http://www.teatrosocialecomo.it
Immagine AL TEATRO NUOVO

Via Lissi 11, Rebbio, ore 21, biglietti a 12 sacchi (anche domani alle 16.30)
Gli Amici di Zinvie sono un gruppo che si occupa di raccogliere fondi, principalmente attraverso spettacoli teatrali, per sostenere progetti missionari in Africa, India e, più recentemente, anche in Perù e Cile. Lo spettacolo di quest'anno è una libera interpretazione di Sister Act.

NdA: so di essere un caso raro, anzi rarissimo, anzi unico, ma io non ho mai sopportato neanche il film. Però... se è per una buona causa...
http://www.amicidizinvie.it
Immagine ALLO SPAZIO GLORIA

Via Varesina 72, ore 21, ingresso a 6 sacchi, riservato ai soci Arci
Scialla! (Stai sereno) (Italia, 2011, 93 minuti) di Francesco Bruni con Filippo Scicchitano, Fabrizio Bentivoglio e Barbora Bobulova.
Scialla, espressione tipica del gergo giovanile romano per intendere "lascia stare", "stai tranquillo", "stai sereno" - racconta di Luca, un quindicenne romano, irrequieto, cresciuto senza un padre e inconsciamente alla ricerca di una guida, e di Bruno, un professore senza figli che ha lasciato l'insegnamento per rifugiarsi nell'apatia delle lezioni private. Bruno non è mai stato una guida neppure per se stesso ma la sua flemmatica quotidianità subisce un'improvvisa accelerazione quando l'uomo scopre che Luca è suo figlio. L'alunno ribelle ed il professore malinconico si trovano costretti ad una convivenza forzata che apre a ciascuno la misteriosa esistenza dell'altro.

NdA: tutto molto bello, però il fatto che questo "verbo" sia entrato nell'uso comune perché utilizzato dai terremontati mentali della De Filippi mi impedisce di andare a vedere questo film, a meno che qualcuno non mi dica che c'è una Bobulova che merita (ma anche lei... Ho ancora negli occhi l'orrore di Cuore sacro e no, non posso dimenticare...)
http://www.arcixanadu/.it
Immagine AL COVETTO

Via Anzani 12/C, ore 20, concerto e cena a 20 sacchi
Concerto di Carlo Uboldi (pianoforte), Antonio Cervellino (contrabbasso) e Marco Caputo (batteria).

NdA: lieto di segnalare la nascita di un nuovo luogo musicale in centro città: il coraggio va premiato e sostenuto con la presenza...
http://www.covetto.it/
Immagine STAGIONE TEATRALE DI CANZO

Teatro Sociale, via Volta 2, Canzo, ore 21, biglietti a 18 sacchi (minori di 25 e over 65 anni a 15 sacchi)
Alla corte di un giullare. Uno spettacolo tratto dalle giullarate di Dario Fo con Cristian Poggioni, Simone Mauri e Claudio Colombo, regia di Cristian Poggioni.
I vangeli apocrifi, la novellistica medievale, la mitologia antica: sono queste le fonti a cui Fo si è ispirato per scrivere le celeberrime giullarate, recitate in una lingua reinventata che miscela diverse cadenze e parole dei dialetti del Nord Italia, dando vita, in alcuni casi, a un linguaggio fortemente onomatopeico detto grammelot. I testi proposti da Poggioni sono tratti da Mistero buffo, Storia della tigre e altre storie e Fabulazzo osceno. Lo stile, irriverente e portato all'eccesso, richiama le rappresentazioni medioevali eseguite sulle piazze da saltimbanchi e cantastorie.
http://www.nonsoloturismo.net
Immagine ALLA SALA POLIFUNZIONALE DI TURATE

Via Galilei angolo via Cadorna, Turate, ore 21, ingresso libero
Diario di bordo: Madagascar 2011. La prima goccia, associazione pro missionari turatesi organizza una serata dedicata al viaggio in Madagascar nel villaggio di Manohirano: proiezione di filmati, immagini e tutte le testimonianze di coloro che questo agosto sono stati al villaggio per vivere un'esperienza unica con i bimbi adottati e vedere dal vivo la scuola costruita nel 2004-2005.
Immagine OLTRE LO SGUARDO

Sala consiliare, piazza Giovanni Paolo II 10 Lambrugo, ore 21, ingresso gratuito ingresso con la tessera del Cinecircolo del Coordinamento comasco per la pace (che costa solo 3 micragnosi sacchi ed è valida per tutti i film di codesta infinita, meritoria rassegna)
Terra madre (Italia, 2009, 78 minuti) di Ermanno Olmi.
Un documentario che si fa testimonianza di una vita vissuta facendo cinema pensando agli esseri umani con il ritorno a una forma di espressione, il documentario appunto, che Olmi non aveva mai del tutto abbandonato. Il regista ci racconta degli ultimi tre convegni di Terra Madre a Torino. In quelle occasioni (e in particolare nel 2006) Carlo Petrini, ideatore di Slow Food, è riuscito a far giungere nel capoluogo piemontese persone che, in ogni angolo del mondo, la terra la amano, la coltivano e, soprattutto, la rispettano. A seguire dibattito con un rappresentante di Corto Circuito.

NdA: capisco che non è questo il suo scopo, ma a me 'sto film più che riconciliarmi con la natura mi fece venire una discreta fame (vabbè, QUALSIASI COSA mi fa venire una discreta fame, ma non è questo il punto...)
http://www.comopace.org
Immagine OLTRE LO SGUARDO

Cine Teatro S. Giovanni Bosco, via XX settembre 11, Cirimido, ore 21, ingresso come sopra
Cellular (USA, 2004, 94 minuti) di David R. Ellis con Kim Basinger, Chris Evans, Jason Statham, Eric Christian Olsen e William H. Macy.
Jessica, dopo essere stata rapita e segregata in luogo sconosciuto, riesce a mettersi in contatto telefonico con uno sconosciuto, a cui chiede aiuto. Se non l'aiuterà i prossimi a essere rapiti saranno il figlio e il marito. Per Ryan inizia la corsa contro il tempo per aiutare la donna.

NdA: e perché a me quando squilla il cellulare da un numero sconosciuto non è MAI, misteriosamente, Kim Basinger bisognosa del mio intervento, ma semplicemente qualche rompiballe?...
http://www.comopace.org
Immagine AL CHIOSTRINO DI SANT'EUFEMIA

Piazzolo Terragni 4 (via Indipendenza), ore 21,30
Il collettivo artistico Esilio di sicurezza presenta L' esilio - ultimo atto, performance multimediale dall'omonimo libro di Claudio Stanardi, Massimo Isola & Antonio Bianchetti. Esilio di sicurezza parla di persone in esilio. Non chiariamo i dettagli spazio- temporali per lasciare l'interpretazione il più aperta possibile, un po' come succede nel Deserto dei tartari di Buzzati, giusto per fare un paragone di intenti non di genere o qualità. Usiamo il tema dell'esilio come separazione da determinati tempi, luoghi, situazioni e persone: la vecchiaia è esilio dalla gioventù, la malattia lo è dalla salute, è esilio l'astinenza del drogato e via dicendo. Non abbiamo trascurato però aspetti più convenzionali dell'argomento come in Ultima intervista al burocrate dove facciamo parlare un vecchio politico caduto in disgrazia e, dietro la sua figura, facciamo muovere un suo ipotetico assassino che, alla fine, drammatizzerà ogni suo pensiero, ogni suo sguardo inutilmente, perchè non farà nulla. Una città dove si vive in esilio non è luogo dove far succedere qualcosa. Altrove si agisce, qui si sconta il fio o si sfugge alle conseguenze. Usiamo come veicolo narrativo la poesia, così l'impressione può essere quella di leggere una specie di Spoon River, ma per la verità le nostre più profonde ispirazioni sono le canzoni.
Il libro contiene una trentina di poesie (o liriche, come preferiamo chiamarle), nella presentazione ne leggiamo molte di meno. Il nostro  spettacolo d'intrattenimento dura 50 minuti. Abbiamo un'alternanza di voci (siamo in quattro a leggere e non escludiamo ampliamenti), un rumorista che dà un po' di calore e vita alla musica campionata che manteniamo presente tutto il tempo, non tanto come sottofondo ma come complemento. Si tratta di musica strumentale, roba ripassata e personalizzata al computer. E sono complemento anche le immagini, anche loro onnipresenti, anche loro trattate al computer, provenienti dal nostro archivio personale. Solitamente iniziamo senza preamboli, ma ci piace discorrere dopo la lettura.

NdA: questo sì che è parlar chiaro!...
Immagine MUSICAL SATURDAY

La Vignetta, via Monte Grappa 32, Cernobbio, ore 21.30, concerto e cena a 25 sacchi, dopo cena ingresso libero
Latin jazz e bossa nova con Daniele Ferretti, chitarrista che può vantare collaborazioni con Milton Nascimento, Mike Stern, Stanley Jordan e tanti altri.

NdA: beh, al suo posto le vanterei anch'io...
http://www.lavignetta.it
Immagine ALL'UNAETRENTACINQUECIRCA

Via Fossano 20, ore 22, Cantù, ingresso libero (avec consumation)
Fabrizio Coppola
: Waterloo tour. Nasce a Milano nel 1974 da famiglia di origini salernitane. Fin da piccolo si accosta alla musica grazie al padre, professore d'orchestra alla Scala di Milano. Nel 2007 parte il tour solo acustico Aspetto la bellezza, che totalizza più di quaranta date in tutta Italia. Accompagnato dalla chitarra o dal pianoforte, Fabrizio reinterpreta i suoi brani mettendone a nudo tutta l'anima poetica. Nello stesso anno il brano La superficie delle cose viene inserito nella colonna sonora del film Pedra Mandalza di Claudio Rocchi, storica figura della scena musicale alternativa italiana. A marzo 2009 viene pubblicato l'EP La stupidità, prodotto insieme a Simone Chivilò e anticipato dall'omonimo singolo offerto in free download. Il videoclip del brano, girato da Angelo Camba, è dedicato alla memoria di Abdul Salam Guibre, detto Abba, ucciso a sprangate a Milano per il furto di un pacco di biscotti. L'uscita è accompagnata da un lungo tour per tutta la penisola, che si chiude a maggio del 2010. Ad aprile 2011 dà vita al progetto Junkyards, di cui è frontman e autore di tutte le canzoni. Nel disco di debutto, Last light on earth, riversa tutto il suo amore per la musica indie-folk, alt-country, e roots d'oltreoceano e per la prima volta compone e canta in lingua inglese. Il progetto colleziona passaggi radio in Usa e in Germania e concerti in Germania, Svizzera e Italia. A ottobre 2011 l'uscita di un nuovo lavoro discografico, Waterloo.
NdA: un gradito ritorno, io son rimasto un po' indietro sulla produzione, ma conto di recuperare, lui è un grande...
Immagine ALL'AGUAPLANO

Via Papa Giovanni XXIII, Cantù, ore 22, ingresso libero mit consumatzione
Concerto di Emil, cantante canturino, nel 2010 ha pubblicato il suo album d'esordio, Piccolo pagliaccio italiano, disco ispirato alle variazioni della società negli ultimi anni. Il singolo di apertura dell'album è Milano no, che trae spunto dal blog LamentaMI in cui i cittadini hanno espresso le proprie opinioni su ciò che cambierebbero del capoluogo milanese.
NdA: siamo ormai in tanti a pensare che si tratti di un talentaccio autentico che, speriamo, spero, continui sulla retta via...
Immagine AL WOODSTOCK

S.s. dei Giovi, Grandate, ore 21.30, ingresso libero con consumazione.
Dark rock con Yabanci e tributo ai Nightwish con No More Pain.

La Settimana InCom di Alessio Brunialti
Questa pagina e' disponibile dalle ore 12 di ogni giorno all'indirizzo: www.laprovinciadicomo.it
Per inviare segnalazioni scrivi a: [email protected]

In collaborazione con: Eden Design, Solfo.
Logo Brunialti-deformed by: Lorena Carpani

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