Buongiorno,
in queste ore si dovrebbe parlare dell'impatto che ha avuto il discorso di Monti a livello europeo (zzzzzzzzzzzzzzzzzzz...) e mondiale (ZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZ...) per non dire delle reazioni della Santa Sede (ZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZ) e delle borse internazionali ("Continua a venzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzz...), ma sono ancora troppo scosso dalla visione, seppur fugace, di una trasmissione la cui bruttità mi costringe a inserirla di furia nella definizione stessa del concetto. Trattasi della fetida immondizia Mettiamoci all'opera, il "talent show del bel canto" perpetrato da Pupo, una sgallettata che pare gigantesca (in realtà è solo il confronto con lo gnomo del gelatoalcioccolato) e alcune brutte speranze del mondo lirico nostrano che sguajano arie fuori da qualsiasi controllo. Nella "giuria di qualità" il soprano Chiara Taigi che si autoproclama, così, bollita senza possibilità d'appello, è affiancata da I pagliacci, noti melomani quali Enzo Miccio (quello di Ma come ti vesti?!, ma soprattutto quello che nella fiction su Signorini interpreterebbe Signorini) e Enzo De Caro, ex spalla inutile di Troisi e Lelloaréna nella Smorfia, oggi ricercato interprete di soavi fiction tipo Provaci ancora prof, insomma: un artista.
Registratene una puntata: quando verranno a chiedervi perché non avete pagato il canone Rai, mostratela agli esattori. Essi vi rimborseranno tra le lacrime e i rossori d'imbarazzo. Del resto ci sarà un motivo se il festeggiato Eco, pur aduso a riciclare tutto, non ha mai pensato di adattare ai tempi correnti una Fenomenologia di Carlo Conti, perché gli toccherebbe doverne guardare almeno uno tra i numerosamente ingiustificati programmi di questo tizio che è l'Alpha male (si può leggere all'inglese o anche all'italiana, scegliete voi se è il maschio alpha o il male alpha) della tv contemporanea...
Un consiglio per oggi: NERVI SALDI! Ricordate che una boiata inutile è una boiata inutile anche se sta al 70%...
E il brano acconcio? Eccolo qua (acconcio al cambiare canale per rivedere, again and again, Frankenstein Junior): http://www.youtube.com/watch?v=pQxLMWhb_Ww
A SAN PIETRO IN ATRIO Via Odescalchi, ore 17, ingresso libero NdA: in effetti, perché guardare Brunate quando possiamo ammirare un dipinto iperrealista di Brunate?... |
ALLO SPAZIO GLORIA Via Varesina 72, ore 21, ingresso a 6 sacchi riservato ai soci Arci J. Edgar (USA, 2011, 137 minuti) di Clint Eastwood con Leonardo DiCaprio, Armie Hammer, Naomi Watts, Josh Lucas e Judi Dench. Durante la sua vita, J. Edgar Hoover è diventato l'uomo più potente di tutti gli Stati Uniti. A capo dell'Fbi per circa cinquant'anni anni fino alla data della sua morte nel 1972, non si è fermato davanti a nulla. Restando in carica durante i mandati di ben otto Presidenti e tre guerre, Hoover ha dichiarato guerra a minacce sia vere che immaginarie, spesso infrangendo le regole per proteggere i cittadini americani. I suoi metodi erano allo stesso tempo spietati ed eroici e la sua più grande ambizione era quella di essere ammirato a livello globale. Hoover è stato un uomo che dava grande valore ai segreti soprattutto a quelli degli altri e non ha mai avuto paura di usare le informazioni in suo possesso per esercitare la sua autorità sui leader più importanti della nazione. Consapevole che la conoscenza è potere e che la paura crea le opportunità, ha usato entrambe per ottenere un'influenza senza precede nti e per costruirsi una reputazione che era formidabile e intoccabile. NdA: da giovane ancora ancora (secondo la regola hollywoodiana per cui basta tagliare i capelli a un attore qualsiasi con la stessa acconciatura del personaggio storico che devono interpretare per trasformarlo completamente), ma da anziano Leo sembra Orson alla fine di Citizen Kane. Ho, naturalmente, già le mie belle perplessità sul doppiaggio con DiCaprio che ha la consueta voce italiana da bamboccetto di Francesco Pezzulli che quando invecchia la fa tutta roca perché, si sa, i diversamente giovani parlano così... http://www.unaruota.it/xanadu |
AL WOODSTOCK S.s. dei Giovi, Grandate, ore 21.30, ingresso libero con consumazione. NdA: per una sobria serata all'insegna della tranquillità... |
GIOVEDÌ RIOT All'Unaetrentacinquecirca, via Fossano 20, ore 22, Cantù, ingresso libero (con consumazione) NdA: con la band, esso, che è giovanissimo, suona riletture prog. Da solo nonsò... |
La Settimana InCom di Alessio Brunialti |
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