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SABATO 11 FEBBRAIO (THOMAS A. EDISON DAY) Buongiorno, una perturbazione chiamata "Blizzard" sembra uscita da qualche sogno malato di sceneggiatore hollywoodiano in vena di catastrofe naturale, uno di quei film anni Settanta con un cast di vecchi attori un tempo celebri, strafatti di droghe varie e alimentati ad alcol, che cercano di far cassa sfruttando l'ultimo briciolo di popolarità alle prese con la terribile tormenta. Ma a titoli, a quanto sembra, non siamo messi bene: possibile che la Rai non sappia partorire niente di più originale de I soliti ignoti, Attenti a quei due (c'è una trasmissione omonima sulla Rtsi, non bastassero Roger Moore e Tony Curtis), La storia siamo noi, Matrix, eccetera (sì, anche eccetera era già usato). Ormai il tg è solo un'enorme rubrica di previsioni del tempo. Forse non tutti sanno che (beh, non posso copiare un titolo anch'io?) il mestiere di meteorologo risale ai tempi più antichi. Si sviluppò principalmente in Egitto, quando il faraone chiedeva: cosa succederà domani, e lo scriba più istruito rispondeva "O figlio del sole, domani sarà vento caldo, temperatura ottimale, ma poi pioveranno rane, locuste, ci sarà una tempesta e moriranno tutti i primogeniti". Forse per questo il mestiere è antichissimo, ma nell'antichità i meteorologi spesso morivano giovani. Oh, beh, un remarkevole brano acconcio al bollettino meteo: http://www.youtube.com/watch?v=F02mBkBoMQw |
![]() | CORTOBIO (ACHTUNG: CAMBIO SEDE CAUSA FREDDOBIO) Cooperativa Corto Circuito, via Grassi 361, Lipomo, dalle 8.30 alle 12.30 È il mercatino dei produttori locali e biologici e si tiene ogni sabato. Sono arrivate le arance, i mandarini e i limoni dalla Sicilia, olio e vino lucani, pane e prodtti da forno, latticini e salumi, pasticceria e piatti pronti senza zucchero né ingredienti di origine animale. NdA: ...chi non ama CORTOBIO o è un ladro o è uno spio... http://www.cooperativacortocircuito.it |
![]() | IN BIBLIOTECA COMUNALE Piazzetta Lucati 1, ore 11, ingresso libero con prenotazione obbligatoria Romeo e Giulietta. Grandi storie. Piccoli spettatori. Prima nazionale. Drammaturgia e regia di Stefano Andreoli con Elisa Carnelli, Stefano Dragone e Davide Marranchelli, scenografie di Alice Asinari, musiche a cura di Raoul Moretti, produzione Residenza teatrale Torre Rotonda, Cooperativa AttivaMente. Lo spettacolo, rivolto a tutti i ragazzi e le ragazze dai 10 ai 13 anni (dalla quinta elementare alla terza media), racconta la più intensa e famosa storia d'amore, vista con gli occhi dei suoi protagonisti adolescenti. L'iniziativa si inserisce nell'ambito di "Romeo e Giulietta: storie di amore e di violenza - Progetto multidisciplinare di educazione emotiva per la promozione di sani e rispettosi stili relazionali" promosso dall'assessorato alle politiche educative del Comune di Como, in collaborazione con Soroptimist International d'Italia club di Como, Asf autolinee, Teatro Sociale, Comitato per la promozione dell'imprenditoria femminile, Ufficio scolastico territoriale, P olitecnico di Milano - Polo territoriale di Como e cofinanziato da Regione Lombardia. Romeo e Giulietta. Grandi storie. Piccoli spettatori è uno spettacolo pensato per i ragazzi; con un linguaggio semplice, frutto di un accurato studio della drammaturgia, propone una versione immaginata apposta per i più piccoli di una delle più famose opere di Shakespeare, diventando un modo per avvicinarli il prima possibile non solo al teatro, ma anche alle storie, alle emozioni, ai drammi che esso da secoli racconta. Uno spettacolo che vuole porre al centro i due protagonisti per quello che sono: due ragazzi, giovani, che per la prima volta affrontano emozioni e sentimenti intensi. |
![]() | I PROMESSI SPOSI Aula magna, Liceo Magistrale, via Carducci 8, ore 15:30, ingresso libero Prosegue la lettura integrale del capolavoro manzoniano, promossa dall'Università Popolare di Como in collaborazione con l'assessorato alla cultura, la Camera di commercio e Famiglia Comasca. Oggi il capitolo XV. Leggono Valentina Grohovaz, Nicola D'Antonio, Bruno Saladino e Leonarda Spagnolo. NdA: il tempo che ci stanno impiegando per leggerlo è, comunque, di gran lunga inferiore a quello che ci ha messo lui per scriverlo, se ciò può essere di consolazione... |
![]() | DA NEROLIDIO MUSIC FACTORY Via Sant'Abbondio 7, ore 15.30, ingresso libero Paiste seminar con Edo Sala e, alle 17, concerto degli S.H.I.N.E. con Alberto Bollati (basso e voce), Gianluca Ferro (chitarra), Andrea Vergori (tastiere) e Edo Sala (batteria). http://www.nerolidio.it |
![]() | DA COLOMBRE LIBRI EVENTI CULTURA Via Plinio 27, Erba, ore 16, partecipazione a 10 sacchi Casa, dolce casa. Laboratorio manuale creativo per mamme principianti a cura di Patrizia Colombo NdA: in effetti non è semplice assemblare un bambino così, al primo colpo... http://www.colombre.org |
![]() | SABATO IN MUSICA Salone Musa, Associazione Carducci, viale Cavallotti 7, ore 17.30, ingresso libero Claudio Monteverdi. Selva morale e spirituale. Nel concerto saranno impegnati solisti, gruppo madrigalistico e strumenti del Conservatorio di Como diretti da Antonio Eros Negri. In programma una scelta musicale di composizioni sacre tratta dalla celebre raccolta di Monteverdi. http://www.conservatoriocomo.it |
![]() | MUSICAL SATURDAY La Vignetta, via Monte Grappa 32, Cernobbio, ore 20.30, concerto e cena a 25 sacchi, dopo cena ingresso libero Aire Acoustic Quartet in concerto con Carlo Gatti (clarinetto e sassofoni), Roberto Brambilla ( chitarra), Marco Gianotti (contrabbasso) e Beppe Ronzoni (batteria). Quartetto che proporrà un jazz dalle sonorità moderne e ricercate, attraverso numerose composizioni originali, passando a interpretazioni di alcuni standard "intoccabili" e giungendo anche a brani costruiti su ritmiche tipicamente sudamericane e funk. NdA: toccheranno l'intoccabilità?... http://www.lavignetta.it |
![]() | ALLO SPAZIO GLORIA Via Varesina 72, ore 21, ingresso a 6 sacchi, riservato ai soci Arci Millenium - Uomini che odiano le donne (USA /Svezia / Gran Bretagna / Germania / Canada, 2011, 158 minuti) di David Fincher con Daniel Craig, Rooney Mara e Christopher Plummer Svezia, 2006. Mikael Blomkvist è un giornalista quarantenne che dirige la rivista Millennium che tratta degli scandali e delle truffe del mondo politico e imprenditoriale. Denuncia un imprenditore locale ma perde la causa e viene condannato per diffamazione in primo grado a 6 mesi di carcere; la condanna definitiva sarà emessa 6 mesi dopo ed è in questo arco di tempo che si svolge la trama del film. Lisbeth Salander è un'hacker ventiquattrenne asociale, tutta tatuata e vestita punk, il cui patrimonio deve essere gestito insieme a un tutore legale dal giorno in cui lanciò una busta piena di benzina a un uomo, dandogli poi fuoco. Il suo attuale tutore deve essere sostituito con un altro, e Lisbeth va a conoscerlo. Lei gli chiede una grossa somma di denaro per acquistare un nuovo computer. Egli, per , chiede un rapporto sessuale orale a Lisbeth, che la ragazza è costretta a soddisfare. Impotente di fronte al suo tiranno viene stuprata, ma riesce a ricattarlo grazie al video girato con una telecamera nascosta. Successivamente Lisbeth invia un'email di aiuto (nella risoluzione del caso) a Michael Bloomkvist (in modo da rendersi rintracciabile), e il giorno dopo lo incontra, parlandole del caso in cui sta indagando: quarant'anni fa, nel 1966, la sedicenne Harriet Vanger scomparve nel nulla durante una riunione di famiglia sull'isola abitata dal potente clan dei Vanger, che ne sono anche i proprietari. Benché il corpo della ragazza non sia mai stato ritrovato, lo zio Henrik - ex patron delle industrie Vanger, profondamente affezionato alla nipote - è convinto che ella sia stata assassinata e che l'autore del delitto sia un membro della sua stessa famiglia - una famiglia disfunzionale ma i cui membri sono legati da vincoli molto stretti. Dopo aver collegato la scomparsa d i Harriet a una serie di grotteschi e sanguinosi delitti avvenuti tra gli anni Quaranta e Sessanta, i due investigatori cominciano a dipanare una storia familiare oscura e sconvolgente. I Vanger, però, sono gelosi dei loro segreti e i due protagonisti scopriranno di cosa siano capaci pur di difendersi. NdA: insisto che questo è il peggior riassunto di trama che abbia letto negli ultimi tempi... http://www.unaruota.it/xanadu/ |
![]() | OLTRE LO SGUARDO Centro Polifunzionale, via Colombo 4, Albese con Cassano, ore 16, ingresso con la tessera del Cinecircolo del Coordinamento comasco per la pace che costa solo 3 sacchi per tutti i film L'articolo 2 (Italia, 1993, 100 minuti) di Maurizio Zaccaro con Mohamed Miftah, Rabia Ben Abdallah, Naima El Mcherqui e Susanna Marcomeni Said Kateb, algerino e musulmano, vive con la moglie e tre figli nell'hinterland milanese, come apprezzato operaio edile. La situazione si complica quando arriva la 2ª moglie con tre bambini. Per la legge italiana è bigamo. Ispirato all'art. 2 della Costituzione e sostenuto da una forte spinta etica, è un film nobile come i suoi personaggi che, limitando al minimo i passaggi didattici, non scade né nel populismo né nella demagogia. A seguire di dibattito con Rosangela Pifferi (Anolf Cisl). NdA: per la legge italiana è un bigamo, ma per la ragion pratica è un masochista (DUE mogli?... DUE suocere?...) |
![]() | OLTRE LO SGUARDO Centro polifunzionale Mantero, via Sauro 16, Bregnano, ore 21, ingresso con la tessera del Cinecircolo del Coordinamento comasco per la pace che costa solo 3 sacchi ed è valida per tutti i film) Il ragazzo con la bicicletta (Belgio / Francia / Italia, 2011, 87 minuti) di Jean-Pierre e Luc Dardenne con Cécile de France, Thomas Doret e Jérémie Renier. Cyril ha quasi 12 anni e cerca disperatamente di ritrovare il padre che invece lo ha abbandonato, lasciandolo temporaneamente in un centro di accoglienza per l'infanzia. Durante una sua fuga incontra Samantha, una donna che ha un negozio di parrucchiera, la quale, qualche giorno dopo, gli riporta la sua bicicletta che il padre aveva venduto per necessità di denaro. Cyril le chiede se desidera tenerlo con sé durante i fine settimana e Samantha accetta. Riesce ad incontrare il padre il quale però gli dice che non ha intenzione di occuparsi di lui e che non vuole più vederlo... A seguire dibattito con lo psicologo Claudio Tosoncin. NdA: insomma, non vi è la pazza allegria che contraddisntingueva Rosetta... |
![]() | AL TEATRO SAN TEODORO Via Corbetta, Cantù, ore 21.30, biglietti a 15 sacchi L'uomo dal fiore in bocca di Luigi Pirandello con Gaetano Callegaro, regia di Antonio Syxty. Anteprima nazionale. Il protagonista di questo atto unico di Pirandello è un uomo malato di tumore e condannato a morire. Questa condizione personale, fatale e inaspettata, lo spinge a riflettere sul mistero della vita tentando di penetrarne la sua essenza e il suo mistero. Per chi, come lui, sa che la morte è vicina, tutti i particolari e le cose, insignificanti agli occhi degli altri, assumono un valore e una collocazione diversa. L'altro personaggio di questo perfetto e famosissimo dramma borghese di Pirandello è un avventore di un caffè di un'ipotetica stazione ferroviaria, dove si svolge tutta la scena. Questo personaggio è un uomo qualsiasi, che la monotonia e la banalità della vita quotidiana hanno reso scialbo, ordinario e vuoto a tal punto che il dialogo fra lui e il protagonista finisce con il diventare un monologo di forte impatto emotivo del protagonista, quando que st'ultimo gli rivela il suo terribile segreto. NdA: non c'entra nulla, ma a me viene sempre in mente la vecchia pubblicità del Colgate (quando si leggeva ancora "Colgàte", alla romanesca, e non "Colghèit" alla sono bravo, so l'inglese, dico anche nestì e chèirfrì, invece di Nestéa e Carefrée) "ti spunta un fiore in bocca", collegamento che m'inquietava non poco... |
![]() | ALL'UNAETRENTACINQUECIRCA Via Fossano 20, ore 22, Cantù, ingresso libero (avec consumation) Concerto di Johnny Selfish & the Worried Men. Una blues band nata nel 2007 a Milano. Nello stesso anno l'esordio live. Nel primo periodo di attività, l'ispirazione dei quattro musicisti gravita intorno ai classici del country e del folk americano (Johnny Cash, Woodie Guthrie, Roger Miller, Bob Dylan), re-interpretati in stile acustico e con una definita venatura blues. La band inizia anche un difficile lavoro di song-writing, adattando la musica del passato alle parole e alle immagini evocate dal presente. Il 2008 segna diverse svolte nella carriera del gruppo milanese: la partecipazione a importanti blues festival, l'avvicinamento ai migliori musicisti blues italiani, l'ingresso nella band dell'eclettico Diego Potron e, più recentemente, del sorprendente banjoista Andrea Spanò. Del 2008 è anche la produzione autonoma del disco Jungle rules. L'album attira l'interesse di molti appassionati di blues e folk. Alla fine del 2009 cominciano le registrazioni in studio per il s econdo album Committed. In questo nuovo disco prevalgono le tematiche riguardanti il lavoro, il malessere, l'isolamento, il desiderio di riscatto sociale e spirituale, tutti argomenti alla base del folk antico e contemporaneo. |
![]() | ALL'AGUAPLANO Via Papa Giovanni XXIII, Cantù, ore 22, ingresso libero mit consumatzione Tributo ai Dire Straits con i De Corvee. NdMS: mai dire straits... http://www.aguaplano.net |
![]() | AL WOODSTOCK S.s. dei Giovi 58, Grandate, ore 22, ingresso libero con consumazione Tributo ai Queen con Merqury Legacy e original rock con Bigrough. |
FUORI SACCO |
FESTIVAL DI CULTURA E MUSICA JAZZ - XV EDIZIONE Spazio Officina, via Dante Alighieri 6, Chiasso, ore 20.30, biglietti a 25 sacchi Conosci Johnny Staccato? Rispondere a questa domanda vuol dire far parte alla grande famiglia degli appassionati di jazz e di cinema. Un connubio poetico che ha segnato una delle epoche più significative della storia del cinema e della musica. Quella dei film noir, che dal dopoguerra sino alla fine degli anni Cinquanta ha prodotto alcuni capolavori indimenticabili. Erano film dalle atmosfere urbane, dalla fotografia contrastata, con protagonisti di dubbia moralità, gangster e donne fatali. Il jazz ne era lo sfondo sonoro e con le sue melodie e i suoi scatti sincopati contribuì in modo determinante alla creazione del genere: il Noir, appunto. Un genere, o forse meglio uno stile, che è tornato in voga a metà degli anni Novanta, sia nella letteratura che nel cinema, per rendere conto degli anni inquieti che stiamo vivendo. Johnny Staccato è una serie televisiva americana del 1959-60, dal taglio cinematografico e contenutistico innovativo, con protagonista l'attore (e sopr attutto regista) John Cassavetes. Cassavetes, grande cultore di jazz, nella serie interpreta un pianista bebop che si diletta a fare il detective per hobby, e che, tra una jam-session e l'altra si trova paracadutato nelle storie più losche e oscure della downtown newyorchese. Un omaggio quindi a John Cassavetes, al film noir, alle grandi colonne sonore jazz. Programma di stasera: Staccato Big Band & Anne Ducros: Italians do it better con Paolo Russo, Luca Calabrese, Alberto Mandarini e Felice Reggio (trombe); Rudy Migliardi, Beppe Caruso, Danilo Moccia e Alessandro Castelli (tromboni); Giulio Visibelli, Corrado Sambito, Germano Zenga, Tino Tracanna e Gilberto Tarocco (sax); Giuseppe Emmanuele (pianoforte e direzione); Mario Toscano (chitarra), Attilio Zanchi (contrabbasso), Marco Castiglioni (batteria) e special guest Anne Ducros (voce). A mezzanotte Grand Mother's Funk con Rich Fonje (voce), Akil the MC (voce), Alex Hedriksen (sax), René Mosele (trombone), Bernhard Häberl in (chitarra), Andreas Michel (tastiere), Thomas Reinecke (basso), Daniel Aebi (batteria) e Ohle Gagneux (percussioni). Al termine dj set di Carlo Cannone. NdA: e si chiude qui, peccato... http://www.chiassocultura.ch |
COMUNICAZIONE DI SERVIZIO FONDAMENTALE Mi scuso con i pignoli per la mancanza dei format, ma come mi è stato appena comunicato, il mio vantaggiosissimo contratto di connessione non può essere rinnovato per mancata autorizzazione ministeriale. Eh? Sto inviando dal cellulare che per quanto versatile ha dei limiti oltre a richiedere una pazienza degna di Itto Ogami... Ma presto ovvierò a tutti i problemi. |
La Settimana InCom di Alessio Brunialti |
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