Ora l'autodromo va in letargo
Dopo il Rally cala il sipario

Monza - Buona la prima per Dani Sordo. Il compagno di squadra di Sebastian Loeb, al suo debutto, ha battuto per cinque secondi uno dei protagonisti delle ultime stagioni del Monza Rally Show, Dindo Capello, aggiudicandosi così la trentesima edizione del famoso trofeo che si disputa dal 1978. Lo spagnolo ha subito fatto suo il clima monzese che nonostante le piogge incessanti per tutti i tre giorni ha trovato il feeling fin dalla quarta delle nove prove speciali in programma. 

Da quando, cioè, ha superato l'equipaggio formato da Capello e Luigi Pirollo, anch'esso su Citroen C4 Wrc. Una manche peraltro sfortunata per Dindo, che è rimasto arretrato di quattro secondi e 4 decimi sul tracciato alla curva di Lesmo e non è più riuscito a recuperare sullo spagnolo. La classifica generale ha premiato i campioni del rally, più esperti nell'affrontare le coindizioni proibitive della pista, mai asciutta e anzi in alcuni punti decisamente scivolosa. 

Piero Longhi, in coppia con Luca Cassol Capitan Ventosa ha agguantato il terzo gradino del podio nonostante lo spegnimento della vettura e una serie di traversie in alcune prove, compresa la distruzione di parte del tracciato nel corso del master show. Errori che gli sono costati oltre un minuto di ritardo dai primi. Le star dello spettacolo sono uscite abbastanza provate dalla manifestazione: Simoncelli, che aveva promesso all'illustre assente per malattia Valentino Rossi di mantenere alto l'onore dei centauri della Motogp ha invece rimediato solo un tapiro, direttamente dalle mani di Cassol. Il Sic non è andato oltre il sedicesimo posto, rimediando comunque una figura migliore rispetto agli altri vip che si sono dati appuntamento nel fine settimana monzese.

Marco Melandri, infatti, ha chiuso al 57° posto, dietro ad Andrea Iannone (52°). Il campione Toni Elias, su Grande punto Abarth, se n'è andato da Monza con un imbarazzante 70° piazzamento. Anche tra i protagonisti del mondo dello spettacolo si è visto poco: il cantante Cesare Cremonini si è piazzato, infatti, 67esimo. Spettacolo assicurato anche nel Master Show di domenica pomeriggio, con i migliori di tutte le classi iscritte al Rally. 

La giornata ha premiato ancora Dani Sordo, che ha battuto la Citroen Xara dell'equipaggio Perico/Bellina, vincitore su Marco Simoncelli giunto alla semifinale. Il Rally Show 2010 è riuscito ad attirare in autodromo in tutti e tre i giorni circa 25mila spettatori: un ottimo risultato, secondo gli organizzatori, viste le avverse condizioni atmosferiche, che però in più di una occasione hanno contribuito indubbiamente ad aumentare lo spettacolo.
Sabrina Arosio