Cantù, che beffa
Bologna la sorpassa

La squadra di Trinchieri, avanti anche di 15 punti, viene beffata dal ritorno dei bolognesi e Ortner sbaglia il canestro dell'overtime

BOLOGNA - CANTU' 68 - 66

CANADIAN SOLAR: Poeta 16 (2/5, 1/2), Winston 8 (3/5, 0/2), Kemp 19 (6/8, 1/4), Amoroso 6 (3/6, 0/4), Homan 2 (1/6); Koponen 3 (0/1, 1/2), Moraschini (0/2), Sanikidze 11 (2/2, 1/2), Martinoni 3 (1/3 da tre), Gailius (0/1); n.e. Donati, Tugnoli. Allen. Lardo.
BENNET: Green 15 (4/7, 0/3), Mazzarino 9 (1/2, 1/6), Micov 11 (4/7, 1/3), Leunen 3 (0/2, 1/2), Marconato 4 (2/4); Ortner 6 (2/6), Markoishvili 13 (5/7, 0/4), Mian (0/1), Diviach 3 (1/3 da tre), Tabu 2 (1/3, 0/3); n.e. Bianchi, Maspero. Allen. Trinchieri.
ARBITRI: Sahin, Taurino, Caiazza.
NOTE – Parziali 12-10, 29-25, 39-54. Tiri liberi Canadian 19/22, Bennet 16/19. Uscito per 5 falli: Winston al 37'40” (61-62). Tecnico a Lardo al 28'10” (38-45). Spettatori 8.062, incasso non comunicato.

BOLOGNA La partita delle contraddizioni la risolve a sette secondi dalla fine un giocatore che sin lì non solo non aveva ancora segnato ma non era neppure “entrato in partita”: la tripla di Koponen dall'angolo al 39'53” condanna la Bennet alla sconfitta al debutto in campionato. Dopo il time out, Cantù confeziona alla perfezione la rimessa che porta Ortner in mezzo all'area con una conclusione abbastanza comoda. Macché, la palla gira sul ferro, sembra entrare e invece se ne esce. Niente supplementare. Il successo è di Bologna. I biancoblù restano impietriti. Ma come? Non erano forse entrati nel quarto di coda con una dote di di 15 lunghezze di margine? Eccola, un'altra contraddizione: la Bennet che aveva realizzato 29 punti nel terzo periodo è la stessa Bennet che nei dieci minuti terminali piazza un solo canestro su azione, affidandosi pressoché esclusivamente ai tiri dalla lunetta (8/10).

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