Sport
Sabato 12 Febbraio 2011
La ricetta di Trinchieri:
"Difesa e concentrazione"
"la sconfitta dell'anno scorso ad Avellino, sempre contro Biella nei quarti di coppa Italia, ci ha insegnato molto. Così è venuta fuori una nostra buona partita"
La chiave del rendimento difensivo della Bennet la spiega il suo coach: «Siamo stati innanzitutto molto concentrati, abbiamo semplificato parecchio le scelte difensive con l'obiettivo di rendere razionale un istinto, evitando il rischio di ‘pensare' troppo; quello che volevamo era arrivare prima degli attaccanti avversari nelle varie zone del campo».
Qualche battuta a proposito dei singoli («Diviach e Urbutis sono stati in campo assieme per un po' di minuti senza che il nostro rendimento ne risentiss»), sulla bontà dei passatori Bennet evidenziata da osservatori esterni («in un nuovo giocatore guardo se sa passare la palla, abbiamo tre ali che sono ottimi passatori ed è una delle chiavi del nostro gioco») e un simpatico retroscena a proposito di Mazzarino: «L'ho mandato a quel paese perché voleva giocare ancora…».
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