Sport
Domenica 10 Aprile 2011
Como, il sogno play off
riparte da Cremona
Sei turni alla fine: se si vuole centrare l'obiettivo è proibito sbagliare
Gli evidenti progressi degli azzurri nella parte finale dell'inverno, la lunga serie positiva, la crescita nel gioco, la capacità di segnare con grande prolificità, di procurarsi calci di rigore praticamente a ogni partita, di reagire con compattezza agli episodi negativi della gara, sono tantissimi gli aspetti su cui il Como - a livello di singoli e nel suo insieme - ha saputo fare passi avanti.
Ora entriamo nell'ultima fase, forse la più dura. Perchè a questo punto i tifosi si attendono la ciliegina, la conquista di un posto nei play off. Meglio ricordarsi che in ogni caso, anche se questo traguardo non arriverà, la stagione non sarebbe certamente da classificarsi come fallimentare, anzi. E' opportuno dirlo adesso e ricordarselo, perchè è giusto. Però è altrettanto vero che avendo per le mani una grande occasione - e questo Como oggettivamente ce l'ha - sarebbe un peccato non provare a inseguirla sino all'ultimo. Tanto più che la dimostrazione di avere valori e capacità per farcela è ampiamente arrivata.
Dunque, sotto subito con questa prima partita con la Cremonese. Insidiosa, perché è un po' difficile da classificare come grado di pericolosità. I grigiorossi sono protagonisti in negativo di una stagione deludente rispetto alle aspettative e agli investimenti di inizio stagione. Loro sì, a differenza del Como, hanno forse già la certezza che il loro campionato sia stato un fallimento rispetto a quello che si attendevano. Cioè, i play off. Sono quattro punti più indietro del Como, troppi per poter ancora inseguire un traguardo che non hanno dimostrato di saper ottenere, nonostante sulla carta la loro sia una squadra di valore. Ma il problema ora è anche che la Cremonese corre persino il rischio di trovarsi inguaiata nei play out, da cui dista solo tre punti. Non sarà un avversario morbido, insomma.
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