Sport
Mercoledì 25 Maggio 2011
Basket, Cantù-Milano
è la storia del basket
Lunedì gara 1 delle semifinali play off, l'ultima di una lunga serie tra le due squadre. Per la prima volta la Bennet avrà a favore il fattore campo
Anche la Bennet per la verità ha potuto far leva, oltre che sulle proprie doti, anche sui problemi di efficienza fisica della Cimberio, ma resta il fatto che Cantù è stata l'unica ad entrare in semifinale con il 3-0 mentre lo scorso anno fu la sola a superare i quarti di finale in cinque partite mentre le altre tre - Siena, Caserta e la stessa Milano - la spuntarono in sole tre gare.
Ora dunque sotto con il derby Cantù-Milano, che si ripropone nei play off a sei anni di distanza dalla primavera 2005 quando la Vertical Vision di Pino Sacripanti (Stonerook, Kaukenas, Rogers, Jones, Miralles, Morandais tra gli altri) venne eliminata 0-3 nei quarti da una Armani Jeans che veniva per la prima volta ‘spinta' anche dal prestigio del marchio Armani - allora solo sponsor mentre ora è proprietario - in un delirio di vip o presunti tali che facevano a gara nel farsi fotografare in prima fila al Forum in maglia AJ.
E' interessante notare che è la prima volta che Cantù affronta Milano nei play off con il fattore campo a favore, un teorico vantaggio che la Bennet ha saputo guadagnarsi matematicamente solo all'ultima giornata ma che in pratica arriva sia dall'autoritario cammino durato tutta una stagione sia dai due confronti diretti. Alla Ngc Arena la squadra di Trinchieri si impose 67-59, dopo aver comandato il match anche in maniera più larga, mentre al Forum, la vigilia di Pasqua, Cantù finì sconfitta per soli due punti (73-75) mancando l'occasione di sbancare il campo dell'Armani, conducendo anche lì per quasi tutti i 40' ma subendo nel finale il ritorno di Milano. Insomma due partite che, a dispetto dei risultati opposti, avevano visto la teorica prevalenza, al di là della differenza canestri, della Bennet.
© RIPRODUZIONE RISERVATA