Wakeboard, mondiali
con nazionale comasca

Sono 13 gli atleti convocati da Gregorio, otto lariani: Caimi, Chiara Virag, Alice Virag e Gregorio (Jolly Club Lezzeno);  Proserpio, Piffaretti (Morgan); Lucini (Sci Nautico Lariano), Gianini (di Blevio)

Una nazionale comasca. Quella che affronterà i mondiali di wakeboard da oggi all'Idroscalo di Milano. Otto atleti su tredici sono lariani. Un vero e proprio fenomeno che fa del Lago di Como il paradiso di questa specialità spettacolare e molto boreale. Salti, evoluzioni, piroette sulla tavola, una specie di matrimonio tra snowboard e sci nautico. I giovani impazziscono per questa disciplina. E il nostro lago coltiva i migliori giovani della nazione grazie all'attività di club come il Jolly Club, il Morgan e lo Sci Nautico Lariano. Le cinque rappresentative più forti, è vero, sono quelle che hanno una più lunga e consolidata tradizione alle spalle: Australia, Nuova Zelanda, Stati Uniti, Inghilterra e Sud Africa. L'Italia è "giovane" al loro cospetto, ma è cresciuta in fretta nella sede storica delle discipline acquatiche, il Lario, con maestri che sono sempre stati all'avanguardia nella disciplina della velocità. Non a caso il Ct della squadra azzurra è Piero Gregorio di Lezzeno, che gestisce il Jolly Racing Club, fucina di campioni. Sono 13 gli atleti convocati da Gregorio, in stragrande maggioranza lariani:  Nicolò Caimi, Chiara Virag, Alice Virag e Giorgia Gregorio (Jolly Club Lezzeno);  Mathieu Proserpio, Massimiliano Piffaretti (Sci Club Morgan Lezzeno); Matthew Lucini (Sci Nautico Lariano - Blevio), Walter Gianini (di Blevio, ma  iscritto allo S.N.Viverone). Questi gli altri componenti del team azzurro: Andrea Mantica, Federico Bellini, , Riccardo Santori, Francesco Starita, Pierluigi Mazzia. 

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Eco di Bergamo Il wakeboard parla comasco