Sport
Venerdì 15 Luglio 2011
Corsa in montagna,
i tricolori a Zelbio
In quattro anni il Trofeo Enervit ha raggiunto il massimo livello: la manifestaizone si terrà il 21 agosto
Una responsabilità che si è assunto in primis l'Atletica Triangolo Lariano, e il suo presidente Gianni Cifaldi, organizzatori, grazie anche alla collaborazione di un centinaio di volontari. Venerdì mattina a Villa Saporiti, sede dell'amministrazione provinciale, rappresentata dall'assessore al turismo, Tambini e alla presenza del presidente del Coni provinciale, Alberto Botta, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione dell'evento. «Zelbio precederà di poche settimane il Mondiale in Albania - ha sottolineato il consigliere delle Fidal, Pierluigi Migliorini -. La localtà comasca, oltre ad assegnare i sei titoli italiani, servirà quindi anche per distribuire le maglie azzurre per la kermesse iridata. Il percorso del Trofeo Enervit, essendo misto, si avvicina molto a quello che gli atleti troveranno in Albania».
E' toccato poi al tecnico della Comense, Fabrizio Anselmo, entrare nei dettagli del tracciato e parlare di un approfondimento scientifico, specifico per la corsa in montagna, che sarà attuato durante la gara del 21 agosto. «I risultati saranno presentati in sede nazionale il 17 settembre - ha chiarito Anselmo, che ha poi parlato di un'altra iniziativa, legata alla gara -. Il sabato precedente si terrà, presso il teatro di Zelbio, un convegno sulla corsa in montagna, al quale parteciperanno Silvano Danzi, responsabile nazionale del mezzofondo, Antonio Dotti, Enrico Arcelli, Elena Casiraghi ed il commentatore Rai, Stefano Bragagna».
Piero Sorbini, dell'Enervit, tra gli ispiratori della gara sin dalla prima edizione, ha sottolineato con orgoglio la crescita dell'evento. «Siamo partiti quattro anni fa a livello provinciale e possiamo già ospitare un campionato italiano - il suo pensiero -. Siamo orgogliosi ma non ci fermiamo qui: riteniamo che il nostro splendido territorio possa ambire, nel prossimo futuro, ad un appuntamento internazionale. E questo risultato è il frutto di una collaborazione intensa con il Comitato Fidal Como/Lecco ed in particolare con il presidente Riva che ha creduto, da subito, nelle nostre idee».
Presenti alla conferenza stampa i due "camosci" comaschi, più rappresentativi, Valentina Belotti e Emanuele Manzi. «L'anno scorso la gara di Zelbio mi ha portato fortuna, visto che poi ai Mondiali ho conquistato l'argento - ha esordito la Belotti -. Quest'anno visto che il Trofeo Enervit è ancora più importante, spero che la fortuna sia più grande».
«Da comasco non posso che essere orgoglioso di vedere sul nostro territorio una prova tricolore di corsa in montagna - dice Manzi -. Condivido le aspirazioni degli organizzatori che puntano più in alto per il futuro».
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