Tennis, il Challenger Como
è più forte della crisi

Presentata la manifestazione che partirà sabato con le qualificazioni, da lunedì il tabellone principale. Molte le novità

COMO - Anche quest'anno si farà? A dispetto della crisi, che non molla la presa e che ha anche causato la prematura scomparsa degli analoghi tornei di Chiasso e Lugano, il challenger del Tennis Como - Atp Tour challenger Credito Valtellinese "Città di Como" (30mila euro di montepremi + ospitalità) - si giocherà nella tradizionale collocazione temporale (27 agosto - 4 settembre).
«Non avremo la crisi del settimo anno» - esclama Giulio Pini, presidente del circolo di Villa Olmo. Che nel computo delle edizioni del torneo, giunto al sesto capitolo, annovera anche il 2005, quando il torneo era ancora un "future". «Anzi - rincara la dose Pini - si raddoppia. Ci sarà anche il femminile, anche se non ne conosciamo ancora il livello, mi auguro discreto».
E per questa edizione del torneo, a differenza del passato, gli appassionati potranno godere di due "chicche" in più.
Il sito dell'evento (www. atpcomo.com), è stato arricchito e potenziato e sarà possibile assistere, in streaming, agli incontri. In più ci sarà un misuratore di velocità del servizio, che verrà utile anche in seguito per i soci del club.
Quanto all'aspetto tecnico, il livello è decisamente buono, con il francese Stephane Robert - numero 106 del mondo - a capeggiare l'entry-list dei 22 giocatori del challenger, mentre il "cut off" del tabellone principale è chiuso dal portoghese Joao Sousa, che occupa il 198° posto.
«Il livello è pari a tornei con montepremi decisamente superiore - chiosa il presidente -, speriamo di avere altri Dolgopolov e Haase (i vincitori delle ultime due edizioni e che stanno scalando la classifica, ndr) anche questa volta. Anche se - si rammarica Pini -, forse ci sono pochi giovani».
A tal riguardo, le quattro wild card (inviti), dovrebbero consentire di abbassare l'età media dei partecipanti. «Siamo orientati a darle a quattro giocatori italiani, possibilmente giovani» - puntualizza Paolo Carobbio, direttore del torneo. E due di questi, quasi sicuramente, saranno assegnate a Andrea Arnaboldi e Marco Crugnola.
«Ci saranno anche tennisti cinesi (una novità per Como, ndr) e tanti giocatori che faranno solo il doppio, in cui si stanno specializzando in tanti» - conclude Carobbio.
Entusiasti del torneo, anche il sindaco di Como Stefano Bruni, il consigliere regionale Federtennis Walter Schmidinger, il dirigente del Credito Valtellinese Gaetano Maroni e, non ultimo, anche il cantante Simone Tomassini, che domenica 28 agosto terrà un concerto alle 21.30 (per i ticket, 031-57.31.80). Biglietti per il challenger, cinque euro (comprese le qualificazioni), dieci euro per semifinali e finale.

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