
Sport
Sabato 17 Marzo 2012
È un calendario schizofrenico
Ma intanto c'è Cantù-Roma
La sequenza delle partite della formazione canturina dall'intensità delle due gare a settimana è passata a un andamento assai irregolare. Si riprende con l'Acea relativamente alla quale coach Trinchieri sostiene: «Si tratta di una squadra di sicuro talento»
Era vera solo in parte tale valutazione, visto che la sequenza delle partite della formazione canturina dall'intensità delle due gare a settimana è passata a un andamento assai irregolare.
Una frequenza di partite che alterna impegni ravvicinati e lunghi vuoti agonistici, di fronte alla quale la Bennet dovrà riuscire a non smarrire quella continuità che era valsa le quattro vittorie consecutive precedenti la sosta che si esaurisce sabato. A partire proprio dalla gara del pomeriggio prefestivo contro Roma allenata da Marco Calvani.
«Roma è una squadra di sicuro talento - sostiene coach Andrea Trinchieri -. Ma noi non possiamo fare altro che vincere se vogliamo confermare la tendenza positiva delle nostre ultime partite». Per Trinchieri i pericoli per Cantù arrivano dagli esterni romani: «Sono di assoluto livello, giocatori come Dedovic, Datome e Tucker danno problemi a ogni tipo di difesa. Sarà determinante la nostra capacità di tenere gli uno contro uno in quel reparto, pure se non siamo affatto nelle migliori condizioni fisiche: dovremo per questo produrre uno sforzo supplementare per rimediare alle assenze».
Già, le assenze della Bennet. È confermato che Basile sarà presente ma "in borghese", sostituito nei dodici da Abass, mentre per Cinciarini, che sarà comunque a referto, si valuterà la possibile disponibilità, a causa della botta al polso sinistro pre-Caserta, solo nei minuti immediatamente precedenti la partita.
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