Cantù a Desio
Tuttti i numeri

Cantù, nelle partite di Eurolega ha fatto una media di 5414 spettatori, contro i 4722 di e i 4442 dell'Armani. Ce n'è abbastanza per chiamarlo «Miracolo a Milano»

n.nenci

In un clima di magìa imprevedibile, come fosse una bella fiaba, Cantù va a giocare a Desio con Siena. E forse ci giocherà i play off. Fiaba sostenuta dai numeri, innanzitutto. Cantù, nelle partite di Eurolega ha fatto una media di 5414 spettatori, contro i 4722 di e i 4442 dell'Armani. Ce n'è abbastanza per chiamarlo «Miracolo a Milano». Perché Desio sarà anche, da qualche tempo, inserita nella provincia di Monza e Brianza, ma siamo comunque in terra nemica. Nemica anche dell'Armani, per la verità. La lungimiranza di scegliere Desio, ha colto nel segno. Territorio appassionato di basket, orfano della squadra, antagonista della Milano snob, la Milano da bere di Giorgione Armani e delle sue modelle. Sono arrivati come api. I numeri dicono, anche, che dei 4120 abbonati di inizio stagione (comprensivi di campionato e Coppa) il 66,7% sono della Provincia di Como, Cantù compresa, il 23, 8% sono della Provincia di Monza e Brianza, il 3,44% sono della Provincia di Milano. I dati cambiano leggermente per la Top 16 (3766 abbonamenti): il 63,2% sono di Como e Provincia, il 26,5% sono di Monza e Brianza, il 4,9% sono della Provincia di Milano. Cantù ha fatto breccia. Anche se, a onor del vero, già da anni una colonia della Brianza milanese, frequenta il Pianella con tanto di striscione (Meda).

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Martedì 27 Marzo 2012

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