
Sport
Lunedì 13 Agosto 2012
Canottaggio mondiale
con tanti comaschi
Da mercoledì a domenica in Bulgaria la rassegna iridata per le specialità non olimpiche e per la categoria juniores
Sarà un incontro superaffollato: 57 nazioni, 355 equipaggi e 991 atleti. L'Italia parteciperà con quindici equipaggi: otto under 19 (quattro maschili e quattro femminili), uno senior (due con) e sei pesi leggeri (quattro maschili, due femminili).
In lizza ci sono sia atleti delusi dai risultati dei Giochi, sia quelli che a Londra non ci sono andati e che quindi sono più che mai motivati a dimostrare di essere in forma.
Partendo proprio dai pesi leggeri, riconferma per il vicecampione del mondo 2011 a Bled, il singolista Pietro Ruta, reduce dal settimo posto alla sua prima partecipazione nel doppio leggero alle Olimpiadi.
«È capitato tutto talmente in fretta, passando di botto da riserva a titolare - commenta l'atleta menaggino della Marina Militare - che ho vissuto una serie di emozioni senza fine. È stata sicuramente una bella esperienza, anche se rimane il rammarico di non aver centrato il nostro obbiettivo della finalissima».
Cosa ti aspetti da questi Mondiali? «Niente di speciale dato che ho fatto tutto l'anno il singolo. È da un mese e mezzo che non esco, ma comunque ci metterò il massimo per arrivare in finale».
Il suo capovoga era Elia Luini, anch'egli presente in Bulgaria al secondo carrello del quattro di coppia, specialità in cui l'Italia è campione del mondo da undici anni (che corrispondono ad altrettanti titoli di Daniele Gilardoni). Luini comporrà il quadruplo assieme a due atleti del quattro senza olimpico, Marcello Miani e il lezzenese Daniele Danesin, oltre al giovane Francesco Pegoraro. «Quest'anno sarà dura per il quattro di coppia - assicura Mario Prevedoni, presidente de La Sportiva Lezzeno - perché adesso dovrà passare per le batterie».
Dopo aver mancato la qualificazione olimpica nella categoria senior, sarà ancora singolo per Elisabetta Sancassani in gara nella categoria pesi leggeri dove il ct Verdonkschot presenta lo stesso quattro di coppia della Coppa del mondo con, capovoga Erika Bello, Elena Coletti, Enrica Marasca e la cernobbiese Giulia Pollini.
Nella categoria juniores, il ct Romagnoli cambia poco rispetto alle formazioni vincitrici di tre ori e un argento agli Europei di Bled.
Spiccano le presenza di quattro vogatori comaschi: Guglielmo Carcano della Canottieri Moltrasio nell'otto; Matteo Tettamanti e Filippo Mondelli della Moltrasio, Davide Gerosa della Lario, assieme a Jacopo Mancini e il timoniere Morescalchi, nel quattro con.
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