Al Panathlon Gaul
e il ciclismo da leggenda

Conviviale al Museo del Ghisallo, e non poteva essere altrimenti vista la sacralità del luogo

Prima il Costalunga, poi il Rolle, quindi la Crespera e il Pordoi, infine il Monte Bondone; tutti grandi passi dolomitici che fanno tremare i polsi se si vuole pensare di scalarli in sella ad una bicicletta.

Pensate se queste montagne dovessero essere percorse tutte in giornata, sotto la tormenta di neve, a qualche grado sotto lo zero e con le strade sterrate che c’erano nel 1956.

La mitologica 21esima tappa del Giro d’Italia di sessanta anni fa, è stata raccontata dall’attore Andrea Buffa accompagnato splendidamente alla fisarmonica da Flaviano Braga, nella bella rappresentazione teatrale dal titolo “La fatica di Charly Gaul”.

E quale poteva essere il luogo ideale per proporre lo spettacolo, se non il Museo del Ciclismo al Ghisallo?

Nella conviviale del Panathlon International di Como, si sono vissute intense emozioni e in tanti sono concordi nell’affermare che sarà ricordata a lungo.

Il resoconto della serata e tutti i grandi ospiti sul quotidiano La Provincia in edicola sabato 11 giugno 2016.

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