Il wakeboard è donna
Virag e Molinari: sorprese

Due ragazze dei club lariani Jolly e Morgan sul tetto del mondo, raccontano la loro gioia

Chi l’avrebbe mai detto che due ragazze straordinarie come Alice Virag e Julia Molinari riuscissero a salire sul tetto del mondo? Forse nemmeno loro ci credevano, ma è successo. Nei Mondiali di Abu Dhabi Alice con l’oro nella massima categoria, la Open Women e Julia con l’argento nella Junior Women, hanno fatto salire l’Italia tra le grandi squadre nazionali del wakeboard, in grado di competere con le australiane e le statunitensi.

Alice Virag, 19 anni di Milano, è ormai comasca d’adozione non solo perché cresciuta atleticamente al Jolly Racing Club di Lezzeno, ma anche perché con la gemella Chiara è per diversi mesi all’anno nella casa di famiglia a Magreglio. «Confesso che non immaginavo di arrivare a tanto - afferma - dopo ciò che mi era successo proprio un anno fa a ottobre con l’infortunio al ginocchio sinistro. Crociato e menisco mi hanno costretto a due interventi, tanto che ho potuto riprendere ad allenarmi solo a maggio».

Julia Molinari lezzenese doc ha 17 anni ed è al 4° anno di linguistica al Casnati di Como, ma è impegnata anche nel lavoro alberghiero stagionale a Bellagio. Con il papà Enzo e il fratello Matteo di 10 anni si allena allo Sci Club Morgan di Lezzeno. «Soprattutto l’argento ai Mondiali - ammette - è stato una piacevole sorpresa, perché quando sono arrivata là e ho visto le avversarie non immaginavo di poter farcela. Poi man mano ho acquistato fiducia in me stessa e credo di essermi meritata una medaglia così importante». Puoi andare oltre? «Lo spero. Quest’anno gli Europei mi sono andati male, perché l’alternanza scuola-lavoro mi ha lasciato poco tempo per prepararmi. Ho quindi un conto in sospeso...».

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