Oppizzio, non è il finale che sognava. Sesto posto alla sbarra agli Europei

Ginnastica Non ce la fatta l’azzurro di Figino a coronare il sogno del podio tra gli Juniores. La qualificazione aveva forse illuso, poi l’atto conclusivo ha lasciato l’amaro in bocca

Non ce l’ha fatta Davide Oppizio a salire sul podio nella finale alla sbarra nel Campionato europeo juniores di artistica maschile.

Sulla pedana dell’OlympiaHalle a Monaco di Baviera, il figinese (18 anni) ha messo a referto il quinto punteggio, a pari merito con lo svizzero Matteo Giubellini, chiudendo al sesto posto.

Un piazzamento di valore, vista l’importanza della gara, ma che lascia un po’ di amaro in bocca, soprattutto sulla base del risultato ottenuto nella qualificazione, con il secondo punteggio alle spalle del francese Anthony Mansard.

Un 13,200 che faceva sognare il portacolori della Ginnastica Meda. Ad aumentare la fiducia anche il recente bronzo conquistato all’attrezzo agli Eyof.

Ieri in gara Oppizzio però non è andato oltre un 13,100 che lo ha estromesso dal podio. «Ho eseguito un esercizio identico a quello di venerdì, fino all’uscita – ha detto il figinese -. Poi però ho fatto un saltello, che mi è costato tre decimi».

E proprio quei tre decimi hanno allontanato il sogno di una medaglia. L’oro è finito sul collo dell’israeliano Dmytro Dotsenko (primo anche agli Eyof) arrivato a 13,366; poi doppietta tedesca con Jukka Ole Nissinen e Daniel Mousichidis entrambi giudicati da 13,266 con il primo all’argento e il secondo al bronzo.

Fuori dal podio, quarto, anche il francese Mansard con 13,166. La giuria ha assegnato sia a Oppizzio che all’elvetico Giubellini il punteggio di 13,100 con il secondo che, grazie alla migliore esecuzione e alla difficoltà più bassa, ha intascato il quinto posto.

Solo settimo il britannico Danny Crouch (12,933) che meno di un mese fa aveva soffiato al figinese l’argento negli Eyof.

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